La Geometria Sacra è un meraviglioso valzer tra arte, scienza e spiritualità.
Partiamo dall’elemento di più facile osservazione: l’architettura.
In questo contesto, la Geometria Sacra viene utilizzata per progettare e costruire edifici religiosi, templi, monumenti e quant’altro basandosi su specifiche proporzioni e forme che, abbinate a determinati numeri, assumono un significato simbolico.
Pensiamo, ad esempio, alla Grande Piramide in Egitto, al Partenone di Atene, alla cattedrale di Chartres in Francia ma anche ai Trulli in Puglia.
Per rimanere nel campo artistico, un esempio fra tutti, la Monna Lisa di Leonardo da Vinci, i cui elementi sono stati organizzati con cura sui parametri della Geometria Sacra.
Dal punto di vista scientifico, è incontestabile che tutto ciò che esiste – da macro al micro – può essere contenuto in una forma geometrica. Pensiamo, ad esempio, all’orbita dei pianeti, alle proporzioni del corpo umano, alla struttura dei cristalli o di un semplice fiocco di neve; tutto, assolutamente tutto è ordine e geometria.
Ma perché le viene affiancata la qualifica di “sacra”?
Nelle scuole misteriche spirituali del passato si insegnava che Dio ha usato la geometria per creare l’Universo e, in effetti, grazie ai progressi della scienza abbiamo scoperto che la Geometria Sacra contiene molti elementi misteriosi che descrivono praticamente tutti i fenomeni naturali.
La geometria praticata dai matematici e simboleggiata nell’algebra è considerata una proiezione del sacro nel senso che, attraverso gli schemi matematici principali, è possibile approcciarsi e, in qualche modo, vedere il progetto divino della creazione del Cosmo. La Geometria Sacra, fatta di forme e relazioni matematiche, è la chiave di lettura dei misteri dell’Universo. Misteri di cui anche l’uomo fa parte.
Per quanti masticano almeno un po’ la fisica quantistica, qui siamo decisamente oltre, andiamo a toccare il concetto dello “zero point energy”, ovvero dell’energia del vuoto che è alla base, tra l’altro, del concetto dello spostamento nello spazio tempo.
Ma questa nuova fisica che sta emergendo, in realtà non ha nulla di nuovo se non una maggiore consapevolezza da parte di chi se ne approccia. Del resto le cose esistono a prescindere che noi le conosciamo e le comprendiamo, questo è evidente. La scienza della Geometria Sacra ha radici antichissime: la civiltà Egizia ne era già a conoscenza ma non è inverosimile che le sia antecedente, tanto da essere una eredità della “mitica” Atlantide.
Non ci stupiamo, sono tante le cose che ancora oggi sono oggetto di studio e di ricerca ma poco a poco i tasselli del puzzle si stanno ricomponendo: ciò che è fondamentale, tanto dal punto di vista scientifico che spirituale, è di non dare nulla per scontato né di escludere una qualunque ipotesi che potrebbe aprirci nuove strade e nuove comprensioni.
Un fenomeno molto interessante – moderno per i più ma, in realtà, già conosciuto e testimoniato in tempi antichi – è quello dei “cerchi nel grano”. Qui la Geometria Sacra la fa da padrone e dimostra in maniera inequivocabile come sia stata realizzata da entità intelligenti.
Le spighe, infatti, sono colpite da una fonte di calore sconosciuta che le piega senza bruciarle e, tutto intorno al cerchio come al suo interno, si misura un fortissimo campo energetico che perdura nel tempo.
Cosa ci vogliono insegnare questi meravigliosi disegni?
Partendo dal presupposto che la Geometria Sacra ha la capacità di “informare” la materia oltre che di esserne una sua manifestazione “scritta”, potrei azzardare l’ipotesi che si tratti di una “medicina” per il pianeta atta a creare un’energia risanatrice.
Cerchio nel grano a Dorset, Regno Unito
Chiamiamola la “mano di Dio”, il “laser dell’Universo” o in qualunque altro modo vogliamo, il punto è che la Geometria Sacra è un fatto innegabile la cui portata va ben oltre le nostre conoscenze e il nostro attuale modo di pensare. O meglio, va oltre ciò che vogliamo consciamente accettare.
Eppure la storia insegna. Le antiche civiltà erano già a conoscenza del suo potere, che si è tramandato nei secoli ed è stato – ed è ancora oggi – utilizzato per i più vari scopi. I simboli, si sa, non sono qualcosa di anonimo e di insignificante: al contrario, tutti ne facciamo abbondantemente uso nella nostra quotidianità senza nemmeno rendercene costo. Fateci caso!
Direi di più: la Geometria Sacra sta alla base della vita, anzi, è la vita stessa!
Il DNA è una spirale geometrica, quindi una forma che contiene l’informazione della vita con la sua identità specifica. Questa spirale si basa suproporzioni geometriche archetipe che esistono prima dello stato fisico e che sono responsabili del potere replicante del DNA.
La Geometria Sacra è ciò che collega tutti gli esseri al Cosmo poiché tutto, come ho detto all’inizio, ha un modello geometrico sottostante. Essa contiene e simbolizza la relazione tra forma, movimento, spazio e tempo. Questo concetto è fondamentale in quanto sta alla base del fatto che tutto ciò che appare solido è in realtà in uno stato di vibrazione e di frequenza.
La frequenza, poi, può essere espressa attraverso il numero e quest’ultimo attraverso la forma che è la geometria. Sembra complesso ma in realtà il concetto è estremamente semplice. In ogni caso funziona, perché siamo qui a scriverne e a parlarne.
Acqua contenente particelle di sabbia: la vibrazione fa disporre queste ultime in geometria, a seconda delle frequenze
In poche parole, la Geometria Sacra – in quanto archetipo – è un linguaggio universale che descrive il funzionamento interno della Natura e l’ordine intrinseco dell’Universo. È colei che ci lega, misteriosamente ma efficacemente, gli uni agli altri, sia come individui di una stessa specie, sia come esseri vibrazionali all’interno dell’intero progetto della Creazione. E questo non soltanto a livello di materia ma anche a livello spirituale perché, in entrambi i casi, parliamo di energia.
Il filosofo e naturalista Stephen Harrod Buhner scrisse in uno dei suoi libri: “Quando uno schema cattura la tua attenzione, puoi iniziare a vedere la sua espressione ovunque. La superficie cellulare di una foglia … ha gli stessi modelli della nostra pelle … La rete neurale del nostro cervello possiede gli stessi schemi di connessione delle radici delle piante … Il sistema riproduttivo di un fiore e una femmina umana si basano sullo stesso modello sottostante.”
La Geometria Sacra è quindi l’espressione attraverso cui è dimostrato come diversi elementi possono essere organizzati in un tutto, pur conservando la loro unicità individuale.