Prendiamo due giovani fratelli, una forte motivazione e una forza di volontà d’acciaio inossidabile. Uniamo il tutto alla voglia di cambiare in senso positivo e al desiderio di coinvolgere il territorio. Indovinate qual è il risultato? Un’associazione culturale aperta a tutti e un’azienda in crescita. Parliamo dell’Opificio Zappa e dell’impresa F.A.L.P.E. (Fabbrica Avvolgibili Legno Plastica Erba) situate nell’accogliente città di Erba. Per comprendere la particolarità del complesso, bisogna “viverlo”. Sia l’associazione che l’azienda sono ubicate nello stesso luogo, originale e caratteristico.
L’Opificio costituisce un punto di ritrovo che accoglie convegni e iniziative volte a valorizzare il patrimonio di conoscenze e la formazione intellettuale, nonché a favorire la comunicazione sociale. Un’attività particolarmente interessante è quella dei tavoli linguistici. Le persone attraverso il dialogo e la reciproca conoscenza, si esercitano disposte in cerchio –da notare che non si tratta della tradizionale lezione frontale- a parlare tra di loro con la presenza della madrelingua.
Oltre a questo, indichiamo gli altri progetti. In primis il cowork –lavorare insieme- che consiste nella collaborazione e nella trasfusione di competenze e capacità. La logica che risiede alla base dell’idea è: “io aiuto te, tu aiuti me. Io imparo da te, tu impari da me. Io capisco meglio il tuo mondo lavorativo e ti faccio entrare nel mio”.
Segnaliamo anche il co-study cioè l’aula studio caratterizzata da un orario che comprende l’intero arco della giornata, non-stop dal mattino alla sera. Qui gli studenti possono dedicarsi alla preparazione di test, esami e verifiche, senza esser disturbati e, se vogliono, possono offrirsi un aiuto reciproco. L’opificio oltrepassa il modo di fare comune e volge lo sguardo verso nuove prospettive.
Organizza mostre e incontri. Unisce arte, cultura e artigianato in maniera eccezionale. E’ frutto di un “pensare” differente. Un’altra novità riguarda il fatto che al suo interno si è realizzata un’area che ospita il negozio Minu Bijoux dell’artigiano Simone Minonzio. Geniale e allo stesso tempo intraprendente riunire più esercizi nello stesso sito. L’Opificio è in continua evoluzione e viaggia nell’ottica dell’apertura nei confronti del mondo. Non è uno spazio chiuso in se stesso, al contrario è in continua espansione.
Come la F.A.L.P.E. (azienda che si occupa della produzione e del montaggio di serramenti, tapparelle, persiane, verande, frangisole, tende tecniche, veneziane, zanzariere e porte). Anch’essa fondata sull’ingegno, sul talento, sulla ricerca di nuovi spunti, sull’apprendimento di metodi lavorativi all’avanguardia e sulla capacità di osare e creare in modo intelligente. Giorgio ed Enrico Zappa con il loro lavoro costante e tenace, sono riusciti a creare un connubio tra innovazione e passato. Inoltre, poiché credono fortemente nella ricchezza offerta dal lavoro scaturito dalla condivisione, si avvalgono di collaboratori in gamba e capaci. La verità è che i giovani ci sanno fare. Sono ben disposti a mettersi in gioco per contribuire a migliorare se stessi e il loro paese.
Questo tipo di realtà associativa e lavorativa può costituire un esempio sia a livello nazionale che a livello internazionale. Evoluzione non significa abbandonare completamento ciò che ci caratterizza. Vuol dire semplicemente guardare le cose e le situazioni in maniera diversa, nell’ottica dell’opportunità. Così come fanno quotidianamente questi due giovani imprenditori e i loro aiutanti. L’Italia ce l’hanno a cuore. Insieme al loro progetto di sviluppo e di ottimizzazione efficiente delle risorse. Date spazio ai giovani, offrite loro la possibilità di realizzare, permettete che costruiscano un pezzo di terra migliore. Fatelo perché se lo meritano.
