Come spesso accade , le esperienze vissute in prima persona o attraverso il bene più grande , i propri figli , inducono a riflessioni più o meno profonde .”Ha fatto quel che può , quel che non può non fa “. Così riportava il maestro Manzi indistintamente nella scheda di valutazione di ciascun alunno . Siamo negli anni ’60 , quando il termine “Team” , introdotto dalla riforma del ’90 era ancora lontanissimo . Nessun maestro prevalente, un solo maestro , stop .
Preistoria.
Siamo nel terzo millennio e la scuola continua a subire delle trasformazione anche importanti . Si parla di ” Life long learning” , altro che maestro Manzi …altroché i “vecchi ” maestri di una volta ai quali,per accedere all’insegnamento nella scuola elementare , bastavano quattro anni di Istituto Magistrale , dopo aver conseguito la terza media . Tutto è cambiato , non solo la denominazione delle classi di ogni ordine e grado – scuola dell’infanzia , scuola primaria , scuola secondaria di primo e secondo grado – , è cambiata la formazione . Anni ed anni di studio per ” imparare ad insegnare “… Tutto è cambiato , solo un aspetto è rimasto immutato ed è un soggetto non di poco conto : il bambino . Così oggi , nel secondo decennio del terzo millennio, abbiamo insegnanti super impegnati a svolgere i programmi ministeriali, a portare a termine le mille attività previste dalle singole istituzioni scolastiche e …dulcis in fundo alle prese con la compilazione del famigerato Registro Elettronico .
E il bambino ?
Un sacco vuoto da riempire , nessuna attenzione alle sue emozioni , al suo vissuto personale, spesso complesso , non necessariamente drammatico , ma non per questo da sottovalutare … alla faccia della scuola che educa alla vita . Alla faccia della scuola dell’inclusione .
Io ho visto isolamento , competizione …
Unico metodo di valutazione , il voto … Alla faccia dell’equità , che con l’uguaglianza c’entra ben poco. E , lasciatemelo dire, alla faccia del maestro Manzi , con la sua “mania ” di esprimere giudizi dettati da equità , piuttosto che freddi e spesso ingiustamente umilianti voti .
Preistoria , si preistoria …