La tregua di Pasqua tra Russia e Ucraina, annunciata dal presidente russo Vladimir Putin , è scaduta a mezzanotte senza alcuna indicazione di proroga. Secondo il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov , l’ordine di cessare le operazioni militari, in vigore dalle 18:00 del 19 aprile fino alle 00:00 del 21 aprile (ora di Mosca), non è stato esteso.
Trump: Un Appello alla Pace e alla Prosperità
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha espresso la speranza che Russia e Ucraina possano raggiungere un accordo entro la settimana. “Speriamo che Russia e Ucraina raggiungano un’intesa questa settimana. Poi entrambe cominceranno a fare grandi affari con gli Stati Uniti, che stanno prosperando, e a fare fortuna!” ha scritto Trump sul social Truth .
Scambio di Accuse tra Mosca e Kiev
Nel corso della giornata, le accuse reciproche tra Mosca e Kiev hanno dominato la scena. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha denunciato che la Russia ha lanciato 46 attacchi e 901 bombardamenti dall’inizio della giornata, mentre il Cremlino ha accusato le forze ucraine di colpire “posizioni russe” nelle regioni orientali occupate.
Zelensky ha inoltre invitato Putin a prolungare la tregua oltre la Pasqua, proponendo un cessate il fuoco di 30 giorni , come richiesto dagli Stati Uniti. “Trenta giorni possono dare una possibilità alla pace,” ha dichiarato Zelensky, sottolineando che una tregua di 30 ore è insufficiente per costruire fiducia tra le parti.
Violazioni della Tregua: Il Rapporto di Zelensky
In serata, Zelensky ha condiviso un rapporto dettagliato del comandante in capo delle Forze armate ucraine, Oleksandr Syrskyi , che evidenzia oltre 2.000 violazioni della tregua da parte dell’esercito russo.
Secondo il rapporto:
- 67 assalti russi contro postazioni ucraine, con il numero più alto nel settore di Pokrovsk .
- 1.355 bombardamenti , di cui 713 con armi pesanti .
- 673 attacchi con droni , utilizzati per operazioni mirate.
Zelensky ha ribadito che la Russia non ha rispettato la propria promessa di cessate il fuoco e ha invitato Mosca ad accettare una tregua completa di 30 giorni , che includa la cessazione degli attacchi contro infrastrutture civili.
Un Test per la Pace
La breve tregua di Pasqua, presentata da Putin come un gesto simbolico, è stata vista da molti osservatori come un test sulla reale disponibilità delle parti a negoziare. Tuttavia, le violazioni segnalate da entrambe le parti mettono in dubbio la sincerità dell’iniziativa.
Zelensky ha sottolineato che “30 ore bastano per i titoli dei giornali, ma non per misure concrete di rafforzamento della fiducia.” L’Ucraina rimane impegnata a estendere il cessate il fuoco, ma la risposta di Mosca è stata finora evasiva.
Una Pace Ancora Lontana
La scadenza della tregua di Pasqua evidenzia le difficoltà di raggiungere un accordo duraturo tra Russia e Ucraina. Mentre Trump e altri leader internazionali continuano a sollecitare un dialogo, le violazioni del cessate il fuoco e le accuse reciproche dimostrano quanto sia fragile la situazione sul campo.
La proposta di Zelensky di una tregua di 30 giorni rappresenta una speranza per la pace, ma la mancanza di fiducia tra le parti e l’assenza di progressi concreti rendono il cammino verso la fine del conflitto ancora incerto. La comunità internazionale osserva con attenzione, consapevole che ogni passo falso potrebbe aggravare ulteriormente una crisi già drammatica.