L’Eurostat calcola l’aspettativa di vita in salute in Europa. I dati sono raccolti attraverso delle interviste. L’indicatore considera anche la possibilità di vivere una vita in salute senza disabilità; è infatti anche noto come aspettativa di vita senza disabilità in Europa. Nell’analisi sono stati considerati solo i paesi aventi una serie storica completa.
Ranking dei paesi per valore dell’aspettativa di vita in salute in Europa. Malta è al primo posto per valore dell’aspettativa di vita in salute in Europa con un ammontare di 70,50 anni, seguita dalla Norvegia con un ammontare di 68,60 anni, e dalla Spagna con un ammontare di 66,30 anni. A metà classifica vi sono l’Ungheria con un ammontare di 62,50 anni, la Polonia con un ammontare di 62,30 anni e la Repubblica Ceca con un ammontare di 61,60 anni. Chiudono la classifica la Lituania con un ammontare di 56,80 anni, la Slovacchia con un valore di 56,70 anni e la Lettonia con un valore di 53,40 anni. Mediamente nei paesi considerati il valore dell’aspettativa di vita in salute è pari a 62,18 anni.
Ranking dei paesi europei per valore della variazione percentuale dell’aspettativa di vita in salute in Europa tra il 2010 ed il 2020. La Slovenia è al primo posto per valore della variazione percentuale dell’aspettativa di vita in salute con un valore pari a 20,78% pari ad un ammontare di 11,2 anni, seguita dalla Germania con una crescita di 12,69% pari a 7,4 anni, e dall’Ungheria con un ammontare di 8,7% pari ad un ammontare di 5 anni. A metà classifica vi sono i Paesi Bassi con un ammontare di 0,66% pari ad un ammontare di 0,4 anni, seguiti da Malta con un valore di -0,28% pari ad un ammontare di -0,2 unità e dall’Irlanda con un ammontare di -0,3% pari ad un ammontare di -0,2 anni. Chiudono la classifica la Svizzera con un ammontare di -4,65% pari ad un ammontare di -3 anni, la Lituania con un valore di -5,02% pari ad un ammontare di -3 anni e la Danimarca con un valore di -6,45% pari ad un ammontare di -4 anni. Mediamente per i paesi analizzati il valore dell’aspettativa di vita in buona salute è cresciuto dell’1,4% pari ad un ammontare di 0,75 anni.
Clusterizzazione con algoritmo k-Means ottimizzato con il coefficiente di Silhouette. Di seguito viene proposta una clusterizzazione con algoritmo k-Means ottimizzato con il coefficiente di Silhouette. Sono stati individuati due diversi cluster:
- Cluster 1: Irlanda, Grecia, Spagna, Bulgaria, Norvegia, Malta, Cipro, Belgio, Francia, Repubblica Ceca, Lussemburgo;
- Cluster 2: Lituania, Estonia, Austria, Romania, Croazia, Slovenia, Slovacchia, Lettonia, Portogallo, Ungheria, Paesi Bassi, Danimarca, Polonia, Svizzera, Germania.
Dal punto di vista della clusterizzazione risulta il seguente ordinamento dei cluster: C1>C2. Dal punto di vista geografico risulta che i paesi dell’Europa Centro-Settentrionale e dell’Europa Orientale hanno un valore inferiore di aspettativa di vita in salute. Dal punto di vista quantitativo, considerando la mediana dei cluster, è possibile verificare che i paesi del Cluster 2 hanno un valore dell’aspettativa di vita in salute di circa 6 anni inferiore rispetto al valore del Cluster 1.
Network Analysis con la distanza euclidea. Di seguito viene presentata una network analysis attraverso l’applicazione della distanza euclidea. In modo particolare vengono individuate quattro strutture a network delle quali tre semplificate ed una complessa. La struttura a network complessa è costituita dai seguenti elementi:
- La Repubblica Ceca ha una connessione con la Francia per un ammontare di 0,5 unità, con il Belgio per un ammontare di 0,46 unità;
- La Francia ha una connessione con la Repubblica Ceca per un ammontare di 0,5 unità e con il Belgio per un ammontare di 0,46 unità;
- Il Belgio ha una connessione con la Repubblica Ceca per un ammontare di 0,46 unità e con la Francia per un ammontare di 0,38 unità.
Esistono inoltre le seguenti strutture a network complesse:
- Paesi Bassi e Danimarca hanno una connessione pari ad un ammontare di 0,47 unità;
- Grecia e Bulgaria hanno una connessione per un valore di 0,57 unità;
- Austria e Croazia hanno una connessione per un ammontare di 0,55 unità.
Conclusioni. Il valore dell’aspettativa di vita in buona saluta in Europa è cresciuto in media per i paesi considerati di un ammontare pari ad un valore di 1,4 anni. È necessario tuttavia considerare che vi sono dei paesi che hanno accresciuto significativamente il valore dell’aspettativa di vita in Europa come per esempio la Slovenia, la Germania e l’Ungheria. In generale tutti i paesi dell’Est Europa hanno vissuto una crescita dell’aspettativa di vita nella convergenza con i livelli dei paesi dell’Europa occidentale. Occorre considerare che i dati non prendono in considerazione gli effetti della pandemia da Covid-19. Esiste ancora una significativa divergenza tra Europa dell’Est ed Europa dell’Ovest. Ne deriva che anche alla luce del conflitto russo-ucraino, è comprensibile la volontà dei paesi dell’Est di associarsi all’Europa, per avere delle condizioni di vita migliori e non soltanto dal punto di vista economico, quanto anche dal punto di vista dell’aspettativa di vita. Nel campione dei dati analizzati mancano alcuni paesi come per esempio l’Italia. Ne deriva pertanto che l’analisi e parziale. È probabile che l’insieme di Covid-19, climate change, crisi russo-ucraina, crescita del prezzo dell’energia, ed inflazione, possa creare le condizioni per un peggioramento dell’aspettativa di vita in buona salute, limitando la possibilità della popolazione di avere accesso alle cure, ad adeguate fonti di riscaldamento ed energia, e comprimendo il reddito reale.