Dopo un’assenza di ben dieci anni dalla provincia di Lecce, il Dott. Lorenzo Agostino Fracasso, nei giorni scorsi, ha assunto il ruolo di direttore presso la Struttura Complessa Chirurgia Generale Presidio Ospedaliero di Scorrano.
Con un’ampia esperienza sia dal punto di vista chirurgico che amministrativo, ha diretto in precedenza la Struttura Complessa Chirurgia Generale P.O. Orientale Asl Taranto coordinando l’ospedale di Manduria, quello di Grottaglie, ma anche realtà più ampie come l’ospedale centrale SS. Annunziata.
Il dottor Fracasso si è subito posto degli obiettivi primari per ridare una visibilità professionalmente elevata alla struttura complessa di chirurgia.
Allo stesso tempo, egli mira a ritrovare fiducia nei pazienti al fine di far rivolgere quest’ultimi alla suddetta e di considerarla non solo per patologie minori ma anche per interventi di chirurgia maggiore, visto l’ottima professionalità del personale sanitario e medico ed avendo egli stesso alle spalle più di 6500 interventi chirurgici di piccola, media e alta complessità.
Di priorità è il miglioramento dell’aspetto organizzativo, attraverso il pieno riconoscimento e l’ottimizzazione delle risorse umane e professionali, affinando le performance specialistiche al fine di favorire lo sviluppo dell’eccellenza clinica sia diagnostica che terapeutica.
Secondo il dott. Fracasso, infatti, il perfezionamento della qualità delle cure è possibile attraverso una continua formazione dei professionisti soprattutto dei più giovani. Nella sua equipe ci sono cinque neo chirurghi, i quali sotto la guida attenta del nuovo direttore, esperto in chirurgia laparoscopica d’urgenza e d’elezione, raggiungeranno le piene autonomie chirurgiche fino a costituire la futura classe dirigente medica di chirurgia.
“L’ospedale di Scorrano è un presidio ospedaliero di primo livello e dispone di tutti servizi e mezzi necessari per affrontare nuove sfide”, sostiene il dottore. Egli puntualizza anche che le piccole patologie dovrebbero avere uno spazio di nicchia, al fine di lasciare spazio a patologie di media e grande entità che fino ad oggi sono state trattate in altri ospedali limitrofi, sminuendo la credibilità della struttura.
Un altro obiettivo del dott. Fracasso è quello di aggiornare la carta di servizi ospedaliera allo scopo di consentire una più immediata e completa informazione ai cittadini sui servizi offerti e le modalità di erogazione degli stessi.
Riacquisire la fiducia dei cittadini fornendo prestazioni specialistiche di alto livello con un’eguale ospitalità ricettiva, in quanto in un ospedale intermedio il paziente, sicuramente dispone di un più facile accesso, rendendo più agevole la terapia chirurgica, il post operatorio e il controllo a distanza.