In India c’è un tempio in cui il destino di ogni uomo è scritto su delle foglie di palma indiane.
Dalle incredibili testimonianze alle storie ed il rituale di lettura nel tempio Vaithiswarankoil, ecco un viaggio nel tuo passato, presente e futuro.
India, terra mistica, luogo di introspezione, dove vivono in armonia antiche tradizioni e progresso.
Nella città di Tanjore, nel sud dello stato indiano del Tamil Nadu, l’antica biblioteca Mahal Saravasti custodisce il tesoro più ricercato e nello stesso tempo più temuto della terra: il nostro destino!
E’ tutto scritto su delle foglie di palma essiccate in una antichissima lingua, il Sanscrito, e sembra che racchiudano la vita passata, presente e futura di tutti coloro che sono destinati a giungere in quel luogo per conoscere cosa gli riserverà il futuro.
Secondo la tradizione, migliaia di anni fa, i Sapta Rishi (sette saggi) Agasthya, Kausika, Vyasa, Bohar, Bhrigu, Vasishthae Valmiki, antichi uomini santi, si dice che abbiano ricevuto il dono di canalizzare le conoscenze passate, presenti e future di migliaia di vite umane destinate a conoscerle.
Questi trattati, i Naadi Shastra, vennero trasmessi per via orale per oltre 4000 anni, prima di essere trascritti su foglie di palma in sanscrito.
Le foglie del destino non riguardano un solo popolo o una nazione, ma l’intera umanità.
Si dice che chiunque sia destinato a conoscere il proprio destino, si troverà in quel luogo, in un momento preciso della sua vita, per conoscere cosa il futuro gli riserva e dopo aver trovato la propria foglia ne farà una vera e propria guida per la conoscenza di sé.
Il dono della lettura non è affidato a dei veggenti, ma a dei semplici lettori che sanno codificare i codici delle foglie.
La lettura avviene previo appuntamento e parte con una cerimonia di apertura dell’archivio, poi ai partecipanti vengono prese le impronte digitali del pollice della mano destra per gli uomini e della sinistra per le donne.
Queste sono catalogate in 108 categorie, quindi la prima scrematura avviene in quel momento.
Una volta trovato il gruppo di appartenenza, si inizia a cercare per esclusione la foglia giusta.
Il lettore Naadicomincia a fare domande al soggetto, con una cantilena quasi ipnotica, sulla sua vita e questi deve risponde con un “si” o con un “no”, fino a trovare la foglia che contiene tutte le informazioni giuste del soggetto.
Questa operazione è molto lunga e può durare anche un’intera giornata. Non appena trovata la foglia, inizia il viaggio meraviglioso all’interno della propria vita, per conoscerla, trasformarla e migliorarla!