Si sente parlare spesso delle Ley Lines, ovvero delle linee energetiche presenti sul nostro pianeta.
Il concetto fu coniato negli anni ’20 del XX secolo dall’archeologo britannico Alfred Watkins il quale, durante una passeggiata nella campagna inglese, notò come molti siti antichi fossero allineati lungo linee immaginarie. Dapprima pensò si trattasse di una casualità e che tali linee fossero semplicemente degli allineamenti geografici. Ma nel tempo si rese conto che tali siti – che comprendevano luoghi di culto, cerchi di pietre, monumenti e colline – erano stati orientati volontariamente in relazione a aspetti geologici o astronomici. Ciò conferiva loro un significato decisamente più spirituale ed esoterico.
Le Ley Lines, o linee di forza, sono una delle tematiche più affascinanti e misteriose della geografia esoterica. Non sono circoscritte a determinate aree geografiche ma si estendono per tutto il mondo, quali linee invisibili di energia collegate a siti sacri e luoghi di potere. Esse tracciano dei percorsi che uniscono monumenti antichi, luoghi storici e divinità. Pensiamo, ad esempio, a Stonehenge, alle piramidi d’Egitto e ai templi Maya, tutti situati su nodi significativi di queste reti energetiche.
Ma cosa sono esattamente le Ley Lines e qual è la loro funzione?
Per la maggior parte delle culture – antiche e non – sono un’invisibile e simbolica “rete elettrica” che fa da conduttore, sulla Terra, all’Energia Cosmica. Si suppone che questi percorsi possano influenzare il benessere dei luoghi e delle persone che vi si trovano, proprio come il campo magnetico terrestre influenza il comportamento biologico. Per quanto motivo sono considerate sacre e associate ad un’intensa carica spirituale.
Stonehenge e le Piramidi
Si ritiene che le Ley Lines costituiscano parte di una rete globale di energia, simile a un sistema di meridiani o chakra del pianeta, concezione spesso associata a pratiche di geomanza e feng shui.
I “luoghi di potere” che si trovano sulle Ley Lines – come pietre megalitiche, monoliti, templi o santuari – sono, infatti, considerati dei canali attraverso cui l’energia della Terra si accumula e può essere utilizzata per pratiche spirituali o rituali.
Ma se questo vale per il pianeta, non è da meno per l’individuo. L’esperienza dimostra che il corpo umano interagisce con queste linee, influenzando tanto il benessere fisico quanto quello spirituale. Le Ley Lines, infatti, creano un campo energetico che interagisce con le vibrazioni del corpo umano contribuendo, per risonanza, all’aumento dell’energia personale e della consapevolezza.
La Ley Line dell’Arcangelo San Michele
Nel corso della storia, diverse culture hanno costruito i loro siti religiosi in luoghi che sembrano essere allineati con altri siti significativi.
Una delle Ley Lines più famose è quella dell’arcangelo Michele, che taglia l’Europa per oltre 2.000 km collegando ben sette santuari: Skellig Michael (Irlanda), St Michael’s Mount (Gran Bretagna), Mont Saint Michel (Francia), Sacra di San Michele (Piemonte), Sacro Monte di San Michele (Puglia), Monastero di San Michele (Grecia), Monastero del Monte Carmelo (Israele).
Secondo la leggenda, questa Linea rappresenterebbe il colpo di spada che l’arcangelo inflisse al Diavolo per cacciarlo negli Inferi.
Colpisce la “coincidenza” riguardo la disposizione di questi santuari sulla Linea: i tre siti più importanti – Mont Saint Michel, la Sacra di San Michele e il santuario di Monte Sant’Angelo nel Gargano – sono ubicati esattamente alla stessa distanza. Inoltre, la Linea Sacra è in perfetto allineamento con il tramonto del sole nel giorno del Solstizio di Estate.
Nonostante il fascino esercitato dalla Ley Lines, la comunità scientifica rimane scettica. La maggior parte degli scienziati considera queste linee una forma di selezione cognitiva, dove le persone tendono a vedere schemi che, a una valutazione obiettiva, non mostrano relazioni significative. Ed è giusto così perché non ci deve essere – e non c’è – nessuna dicotomia tra Scienza e Spiritualità, tra razionalità e intuizione. Ciò che determina la veridicità dell’inspiegabile è l’esperienza. L’energia emessa da tali luoghi è incontestabile e ciò ci è stato trasmesso da generazioni di uomini e donne nel corso dei secoli. Una testimonianza così importante e duratura, non può non essere presa in considerazione. Quindi, nonostante le critiche, le Ley Lines continuano a suscitare interesse e fascino, tanto in coloro che ne riconoscono la connessione energetica, quanto negli scettici. Con il loro misto di geografia, storia e spiritualità, esse continuano a stimolare il dibattito e la curiosità, lasciandoci intuire la profonda connessione tra noi e il pianeta e tra il pianeta e l’Universo.
