Dopo le due vittorie di Juve e Roma nella serata Champions di ieri, non prosegue la striscia di sei vittorie consecutive in questa manifestazione. L’Inter cade per 2-0 contro il Barcellona orfano di Messi, mentre il Napoli fa tutto bene fino al gol del pareggio (2-2) dell’argentino Di Maria per il Paris Saint Germain, giunto al terzo minuto di recupero. Per la squadra di Spalletti, bisogna attendere la sfida di ritorno al Meazza tra due settimane, sperando in un pareggio tra Psv e Tottenham. Ancellotti, invece, può ben sperare nella partita di ritorno, considerata la prova di qualità offerta dai suoi uomini a Parigi.
PARIS SAINT GERMAIN vs NAPOLI– Il primo tempo si conclude con il vantaggio del Napoli: pallonetto di Insigne dopo un passaggio con il contagiri di Callejon. I partenopei giocano meglio e danno sfoggio di un palleggio degno del migliore dei tiki taka. La squadra di casa, nonostante i grandi talenti schierati in campo, è disordinata e molto lunga. Da segnalare al 38’ il destro di Mbappè, imbeccato da Neymar, deviato con il piede in angolo da Ospina. La ripresa inizia con il Paris S. Germain meno sbilanciato e più preciso nelle ripartenze. Al 52’ Insigne esce per infortunio lasciando il posto a Zielinky. Da entrambi i lati sono ripetuti gli errori in fase di ripartenza e impostazione del gioco. Al 61’ arriva l’autorete di Mário Rui sul tentativo di cross in area di Meunier. E nel momento più brutto della squadra di Ancellotti, arriva la rete del vantaggio di Mertens, che spinge in rete una palla carambolata dal corpo di Marquinhos. Sembra tutto finito, ma al 93’ Di Maria trova il gol del pareggio facendo esplodere di gioia i tifosi francesi del Parco dei Prinicipi.
BARCELLONA vs INTER– I nerazzurri vanno negli spogliatoi al termine dei primi 45 minuti, sotto di 1 gol. Ci pensa l’ex Rafinha a portare in vantaggio i blaugrana. Per il Barcâ il possesso di palla è del 68% incontrando poca opposizione da parte interista che fatica a far girare il pallone. Gli uomini di Spalletti si sono resi pericolosi solo quando Perisic ha trovato profondità sulla fascia. Il match riprende con l’Inter più spavalda, ma passa poco tempo e il Barcellona riprende le redini del gioco andando a dettare legge in ogni reparto del campo. Sono tante le occasioni da gol create dai catalani, come la traversa dell’altro ex Coutinho al 71’. E al 83’ arriva la seconda rete dei padroni di casa: Jordi Alba in area tira di sinistro e infila la porta di Handanovic. Finisce 2-0 al Camp Nou.
(Foto dal sito web della Uefa Champions League)