A distanza di tre giorni dalla spettacolare vittoria sulla Francia, la nazionale azzurra si ripete anche nel match contro l’Israele nella seconda gara del Girone B Lega A di Nations League. Alla ‘Bozsik Arena’ di Budapest, infatti, in campo neutro per motivi di sicurezza, l’Italia vince 2-1 – reti di Frattesi 39’, Kean 62’ e Abu Fani90’ – econquista la vetta della classifica in solitaria approfittando della contemporanea vittoria della Francia sul Belgio.
Un successo importante e meritato, contro una squadra organizzata e ben messa in campo, nonostante i cinque nuovi innesti nell’undici titolare proposto dal CT Spalletti: Buongiorno e Gatti in difesa, Kean e Raspadori in attacco e Bellanova come esterno di destra. Cambi che ovviamente hanno creato qualche difficoltà soprattutto nel primo tempo. Decisamente meglio le giocate sulla fascia sinistra sull’asse Bastoni-Dimarco (rispetto a Gatti-Bellanova), coppia ampiamente collaudata nell’Inter di Simone Inzaghi. Non a caso il gol del vantaggio nasce, sempre sulla sinistra, da una combinazione Dimarco-Frattesi (ancora in gol) altro calciatore nerazzurro sempre ispirato sia nella nazionale che nella squadra di club.
“Hanno giocato in maniera splendida – ha dichiarato il CT azzurro, Luciano Spalletti, ai microfoni di Rai 1 – in una gara che nascondeva tutte quelle insidie che avevamo già detto e che abbiamo visto nel primo tempo. Meglio nel secondo tempo. C’è stato più ordine e dal punto di vista tattico i ragazzi sono stati bravi nel riconoscere le posizioni senza mai lasciarsi andare. E questo per noi è stato fondamentale. Poi loro sanno quello che devono fare ad occhi chiusi. Una squadra maturissima. Abbiamo fatto due buonissime partite con un gruppo giovane che ha dato le risposte che mi aspettavo”.
Nella ripresa, in effetti, l’Italia gioca meglio e occupa il campo con maggior ordine ed equilibrio. Raddoppia con Kean e poi controlla fino alla fine, anche se Abu Fani rovina la festa agli azzurri che continuano a prendere gol.
Sei punti preziosi, pertanto, non solo per la classifica e per il morale di tutto l’ambiente, quanto per la consapevolezza che, probabilmente, l’umiliazione subìta ad Euro 2024 è soltanto un lontano ricordo. Certo, non è stata l’Italia brillante ammirata contro la Francia, ma pur sempre in fiducia e in grado di creare e giocare da squadra a differenza di quanto visto all’Europeo.
Alla luce, dunque, anche del risultato maturato nell’altro match del Girone B la classifica aggiornata è ora la seguente: Italia (6), Francia (3), Belgio (3), Israele (0).
(Foto da adnkronos.com Fotogramma – Si ringrazia)
Rino Lorusso