Il Parco archeologico nazionale di Capo Colonna, a Crotone, è coinvolto in un corposo programma di interventi sostenuti dal MiBAC in sinergia con le istituzioni locali, con l’obiettivo di rendere maggiormente fruibile e valorizzato uno dei siti più suggestivi della Calabria. E’ in fase di aggiudicazione il progetto esecutivo per i lavori di sistemazione dell’area adiacente all’Heraion Lacinio che il FAI – Fondo Ambiente Italiano – e Intesa Sanpaolo sostengono con un contributo di 28.000 euro assegnato nell’ambito dell’iniziativa “I Luoghi del Cuore”.
Capo Colonna è uno dei più significatici siti della Magna Grecia di proprietà dello Stato. Nel corso del censimento dei “luoghi italiani da non dimenticare”, nell’edizione 2016, è stato preferito da oltre 30.000 votanti. Ciò gli ha permesso di accedere ai fondi e di assicurarsi pertanto una maggiore fruibilità.
L’intervento, finalizzato alla realizzazione di apparati di comunicazione plurilingue e alla creazione di uno spazio di sosta attrezzato per una migliore accoglienza dei flussi, sarà realizzato lungo l’affaccio panoramico prospiciente la Colonna, simbolo dell’intero Parco e punto di maggiore affluenza dei visitatori. Il progetto esecutivo è stato realizzato dal Polo museale della Calabria. I lavori verranno appaltati entro il periodo estivo.
I dettagli di questa straordinaria opportunità in favore di uno dei Beni Culturali più noti della nostra Regione sono stati curati dall’architetto Rossana Baccari.
IlMuseo eParco archeologico nazionale di Capo Colonna, diretto dal dottor Gregorio Aversa, è afferente al Polo museale della Calabria guidato dalla dottoressa Antonella Cucciniello.