Molto spesso ci ritroviamo combattuti, dentro di noi tante passioni, magari ognuna in contrasto con l’altra, e mentre il pensiero cerca di capire cosa è meglio tirar fuori, esse si uniscono e insieme danno vita a progetti preziosi. I tanti talenti dentro di noi sono legati tra loro e definiscono chi siamo.
Questo è quello che accade ascoltando “A TU PER TU” – il primo album di Lucia Filaci, artista romana di origini napoletane, che inizia il suo percorso di studi e artistico con il canto lirico, ma un’altra parte di lei appartiene al jazz.
Attraverso questo nuovo lavoro, le due parti artistiche di Lucia fanno pace, come dice lei stessa: “Per anni ho insistito sul canto lirico e mi colpevolizzavo che mi piacesse il jazz, mi costringevo ad andare in un’unica direzione, ma crescendo, dialogando con me stessa, queste due mie anime hanno cominciato a vivere in equilibrio e hanno iniziato a collaborare”. Così inizia la nostra chiacchierata, confrontandoci su quello che accade quando il nostro talento spazia e di come alla fine le più parti di noi ci sorprendono.
Un piccolo viaggio nel mondo di Lucia, autrice e compositrice, che non solo dona una parte di sé, ma conduce all’ascolto di una musica senza tempo, con la collaborazione di straordinari musicisti.
“A TU PER TU” è un album curato in ogni dettaglio e tante sono le collaborazioni. Me ne parli?
Questo album esiste già dentro di me da due anni, volevo che mi identificasse e quindi ho cercato di crearlo con precisione, scegliendo anche determinate collaborazioni. La sezione ritmica è stata affidata ad Andrea Beneventano – Dario Rosciglione e Gegè Munari, inoltre, spicca la presenza di sette ospiti di prestigio: Stefano Di Battista – Fabrizio Aiello – Emanuele Urso – Vittorio Cuculo – Juan Carlos Albelo – Monica Tenev e Tommaso Romeo. Tutti musicisti straordinari che hanno reso, insieme a me, concreto questo progetto e hanno saputo dar forma alle mie idee, soprattutto nei brani inediti. Sono onoratissima del fatto che si siano fidati di me.
Le note di copertina portano la firma di tre straordinarie cantanti: Nicki Nicolai, Susanna Stivali, e Joy Garrison. Come mai questa scelta?
Sono prima di tutto delle cantanti che sono state di riferimento durante il mio percorso di studi e fanno parte di “A TU PER TU” attraverso ciò che mi hanno insegnato e trasmesso. Il fatto che si siano sbilanciate, che abbiano voluto partecipare con delle parole all’interno del disco, mi ha reso enormemente felice.
Con questo album cosa vuoi regalare a chi lo ascolterà?
Il piacere di ascoltare una musica abbastanza semplice, alla portata di tutti. Anche la scelta dei testi in italiano è stata fondamentale. Le canzoni che fanno parte di A TU PER TU raccontano me, le tante parti di me che regalo agli ascoltatori, con la speranza che ognuno possa ritrovare un po’ di se stesso.
Se siete curiosi, se volete approfondire “A TU PER TU”, oltre a trovarlo su tutti i digital, il 27 novembre, Lucia Filaci sarà all’Alexander Platz di Roma, insieme a tutti i musicisti, per presentare questo progetto realizzato con tanta dedizione e che ad ogni ascolto regala sensazioni diverse.
Grazie, Lucia.