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MA COME TI VESTI! – Vademecum (semi-serio e poco fashion) per superare il Natale

Il mese di dicembre sembra non avere fine, arrivare indenni alla vigilia di Natale sembra un miraggio, ma anche quest’anno c’è l’abbiamo fatta! Tra cene aziendali, aperitivi con le amiche, visite ai parenti che non si ricordava di avere, cene e pranzi pre natalizi per scambiarsi i regali, l’amara verità è che non sempre una fashion addicted ha gioco facile. Va benissimo presentarsi all’aperitivo nel locale più cool della città con un outfit trendy, ma quando si parla di pranzi e cene con amici e parenti che portano con sé un senso di informalità, lo spirito fashionista deve farsi, almeno in parte, più piccolo. A meno che non si è invitati ad un evento ad alto tasso di formalità, sarebbe meglio lasciare nell’armadio outfit scomodi, originali o troppo sovversivi agli occhi della nonnina di turno. In questi giorni avrete letto una moltitudine di articoli ed ascoltato consigli su cosa indossare durante gli incontri conviviali di queste festività e, passandomi una mano sulla coscienza, non me la sono sentita di rifilarvi anche il mio, anche perché chi mi segue sa già come e cosa indossare per essere cool. In questo articolo troverete le bucce di banana in cui si può scivolare sottovalutando il pranzo o la cena in famiglia, ma soprattutto di strapparvi all’inevitabile crisi di nervi che la vigilia di Natale porta con sé.

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Indossare capi troppo stretti non è la soluzione più intelligente da adottare, primo perché durante le feste non è contemplata la parola dieta, secondo perché il nostro addome sarà inevitabilmente più pronunciato, terzo perché saremo tante ore sedute e un capo stretto o a vita bassa ci regalerebbe solo un doloroso mal di pancia ed una cattiva digestione. Volete sfoggiare quel mini dress second skin che avete acquistato mesi fa? Aspettate ancora!

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L’overdressed è il pericolo numero uno di ogni fashion addicted, ma quando si partecipa ad un pranzo o ad una cena con i parenti sarebbe meglio optare per un outfit minimal-chic senza cadere in combinazioni di nuance ardite, di eccedere nello sparkling, nel make up, nell’acconciatura, avere troppa pelle in vista.

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L’antipode dell’overdressed è la sciatteria che si nutre di frasi come: “tanto siamo tra di noi! Tanto devo essere comoda perché sono la padrona di casa…). Presentarsi ai propri invitati in tuta scoordinata non è una buona idea, ma se non volete rinunciare alla comodità della tuta sceglietela in modalità glam-chic. Vietato tessuti sintetici e lucidi, meglio sceglierla in lana, in chachemire o in velluto, oppure optare per una jumpsuit (pezzo unico) come quella sfoggiata da Chiara Ferragni per il famigerato video di scuse. La vostra consulente d’immagine vi consiglia di sceglierla in un colore donante, altrimenti sembrerete malate ed addolorate come l’influencer (effetto voluto per rafforzare il suo messaggio di scuse).

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Ancor peggiore di un outfit trasandato è presentarsi o accogliere gli invitati con una chioma sporca e con un “olezzo” di quello che avete preparato. Se il tempo è poco e va ottimizzato l’escamotage dell’ultimo minuto è lo shampoo secco in combinazione con un profumo specifico per capelli. Il primo farà apparire i vostri capelli più voluminosi e non incollati alla testa, il secondo neutralizzerà gli odori sgraditi. Optare per un outfit che contempla i pantaloni sono la scelta più pratica, ma se avete intenzione di indossare un abito o una gonna accertatevi di avere con sé un collant di riserva, perché non c’è cosa più brutta di vedere un collant smagliato (lo smalto o la lacca non sono contemplati, ma rimedi last minute quando siete fuori casa e non avevate preventivato di andare ad un pranzo o ad una cena).

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Le infinite giornate di dicembre, come le feste del resto, possono lasciare il segno ed indossare delle scarpe scomode è l’incubo peggiore che vi possa capitare. In questi momenti conviviali tra familiari non è necessario far sapere a tutti che siete delle shoes addicted sfoggiando il vostro ultimo acquisto dal tacco vertiginoso. Siate furbe, altrimenti le domande scomode dei parenti vi sembreranno insopportabili e le scarpe ortopediche della vostra cara zietta vi appariranno come il più cool degli accessori!

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Se vi presenterete con il vostro partner è consigliabile avere degli outfit coordinati, non vi dico di sembrare i duchi di Cambridge, ma presentarsi con un mini dress in velluto con un partner in tuta o jeans e maglione non è il massimo del glamour. L’occhio vuole armonia, anche per gli outfit di coppia. Quante volte vi è capitato di vedere una coppia dicotomica dove lei è pronta per l’ultimo red carpet e lui per andare a mangiare un panino al fast food e viceversa?

Termino con questa frase del filosofo Arthur Schopenhauer, una frase che racchiude perfettamente il mio sincero augurio di Natale a tutti voi: “Colui che ha una grande ricchezza in sé stesso è come una stanza pronta per la festa di Natale, luminosa, calda e gaia in mezzo alla neve e al ghiaccio della notte di dicembre”.

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24 Dicembre 2023