Una vita fra i libri, letteralmente: questa è la storia, o meglio l’avventura di Maria Pia Oliveri, una donna straordinaria che dagli anni ’80 è immersa per lavoro – ma soprattutto per passione – nel mondo dell’editoria.
Da aiuto libraia ai tempi del Liceo è diventata titolare di due librerie nella splendida Puglia, sua terra di origine, fino ad approdare, nell’anno 2000, a Milano per realizzare una “visione”: lavorare nel mondo editoriale meneghino. Subito notata da Mondadori, è una delle libraie più importanti del settore, non soltanto per la sua preparazione ma anche per l’evidente amore con il quale esercita la professione.
Nel 2004 è diventata responsabile degli eventi e del gruppo vendita Mondadori in piazza del Duomo e ha festeggiato, nel 2019, i 10.000 eventi realizzati nel corso dei suoi trentotto anni di carriera.
Maria Pia Oliveri – oltre 10.000 eventi culturali
Maria Pia sottolinea come tutto il suo percorso nasca da un gesto molto semplice: ricevere un libro in dono.
“La famiglia, in questo senso, ha un’importanza fondamentale perché un bambino che vede i genitori leggere o che riceve in dono un libro, ha una chance in più, quella di entrare in una dimensione particolarmente profonda del proprio essere. Il libro è il migliore amico di un bambino perché lo apre al mondo della creatività, della fantasia.”
Questo piccolo “oggetto” fatto di carta, è più di ciò che sembra: esso racchiude in sé non soltanto l’esperienza di chi lo ascritto ma anche un’emozione, una sensazione, una vita. Il libro è un LUOGO nel quale il lettore può isolarsi dal mondo e crearne uno proprio oppure scoprire quello di qualcun altro e interagirvi.
È una sorta di “portale” che ci permette di viaggiare nel tempo, nel passato come nel futuro ma anche di attraversare – come un mistico ascensore – i diversi livelli della nostra coscienza. E questo lascia il segno.
“In trentotto anni di carriera ho conosciuto tantissimi personaggi: scrittori, cantanti, artisti, scienziati e ciascuno di loro ha lasciato in me qualcosa, un piccolo seme che con il tempo è cresciuto ed ha arricchito la mia vita. Per questo ritengo che leggere sia davvero fondamentale”, assicura Maria Pia Oliveri.
Maria Pia Oliveri e Rita Levi Montalcini
Alla luce di queste affermazioni viene spontaneo chiedersi quanto quella del libraio sia un’attività conto corrente, in un mondo digitale quale è il nostro.
Oggi si chatta, non si scrive. Oggi si usano poco i libri cartacei ed è un peccato perché è bello sentirne il profumo, sfogliarne le pagine, infilarvi le vecchie foto come segnalibro, farseli dedicare o dedicarli.
Quindi come aiutare qualcuno a rinnamorarsi del libro?
“Grazie al mio lavoro ho dedicato la mia vita a TRASMETTERE: trasmettere un pensiero, un’idea, una storia, una passione. La parte più bella del mio lavoro sono proprio i clienti, i lettori che magari tornano da me dopo anni per raccontarmi di come la loro vita o quella dei loro figli abbia imboccato un determinato percorso anche grazie ad un libro che gli ho consigliato. Queste sì che sono soddisfazioni! Certo, il mondo digitale è un valido aiuto per divulgare il piacere della lettura – penso ad esempio ai podcast -ma poi bisogna tornare al libro, questo prezioso strumento che è lì, fisicamente presente nelle nostre mani, pronto a lasciarsi guardare, scrutare, sottolineare. Il libro è qualcosa di vivo e di CONCRETO che ti offre un’emozione che nessuna piattaforma può trasmetterti.”
“La lettura offre un’emozione che nessuna piattaforma può trasmettere” (Maria Pia Oliveri)
Nel corso della sua carriera Maria Pia Oliveri ha senza dubbio osservato molti cambiamenti nel mondo editoriale ma tutti in positivo: se pur gli argomenti sono cambiati, c’è molta più creatività, molta passione. “Siamo in Italia, Paese di artisti, di eroi, di condottieri e di scrittori ed oggi, come ieri, c’è ancora tanta gente che ama scrivere, che ama raccontare storie. Le storie sono fondamentali, la letteratura è fondamentale, così come lo sono l’arte, la musica e tutto ciò che rende l’uomo pensante. Quindi, benché si dica che siamo il Paese che resta al fanalino di coda nella lettura e nella vendita dei libri, c’è tutto un sommerso che vorrebbe emergere. E qui sono di fondamentale importanza le Istituzioni.”
Maria Pia si è data molto da fare in questo senso, collaborando spesso con le scuole: solo nello Store di Milano ha accolto circa 5000 bambini, alcuni dei quali non avevamo mai visitato una libreria. Molti di loro sono tornati con i genitori per scegliere un libro, e questa è stata la più grande soddisfazione che ha ricevuto. C’è da dire che Maria Pia Oliveri è particolarmente dotata nel trasmettere la passione per la lettura: ogni volta che ne parla le brillano gli occhi!
Dai più piccoli ai più grandi, passando per i VIP, con tutti la Oliveri ha interagito parlando di un libro e si è resa conto che se certi grandi personaggi sono diventati ciò che sono è perché hanno fatto della passione per la lettura il loro punto di forza.
Libro dedicato e autografato a Maria Pia Oliveri da Dori Ghezzi
“Quanto di più bello potesse capitarmi dopo la presentazione di un libro, di un disco o altro, era di sentirmi dire: Grazie perché mi sono sentito a casa. Sono infatti convinta che l’accoglienza sia fondamentale per fare questo lavoro perché quando ti dicono una frase come quella capisci che stai facendo bene il tuo lavoro.”
A proposito del piacere della lettura, concluderei con questa citazione, colta dalle labbra di Maria Pia:
“Gli scrittori, i pittori, gli illustratori, ci regalano una geografia, una storia, un paesaggio dove riprendere fiato. Un libro è un’offerta di ospitalità, il rifugio che possiamo portare con noi e a cui facciamo ritorno, il riparo in cui risuona l’eco lontano della voce che ci ha cullato, del corpo in cui abbiamo dimorato. Il suo aspetto materiale, la sua forma di codice a tutti gli effetti concorre forse anch’essa a quest’indole accogliente. Noi lo apriamo, ci scivoliamo dentro, possiamo tornarci: tutt’altra esperienza da quella delle immagini che corrono su uno schermo per quanto meravigliose possono essere”.
(Elogio della lettura – Michèle Petit)
Maria Pia Oliveri è nata da un libro e un libro di ritornerà: non c’è altro da dire!
L’intervista che segue è stata realizzata da “Tavoli HeArt” per la Social TV della storica Libreria Bocca di Milano, all’interno della splendida cornice di Galleria Vittorio Emanuele II.
La Libreria Bocca dal 1775 è locale Storico d’Italia con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.
International Web Post – nella persona del suo fondatore e direttore Attilio Miani – si fa portavoce di questa realtà, dando voce ad una realtà editoriale che è parte del nostro patrimonio culturale. #socialtvlbocca
Dove trovareMaria Pia Oliveri:
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https://www.instagram.com/oliverimariapia/