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METEO ITALIA:PIOGGIA E VENTO.CICLONE POPPEA DIVENTA MEDICANE

Il maltempo da ieri e a tutto oggi sta colpendo duramente molte regioni dell’Italia con il ciclone Poppea che, in un quadro meteo in peggioramento da Milano a Genova e Roma diventa Medicane (Uragano Mediterraneo). Pioggia in queste ore in particolare sul nordovest, con precipitazioni che potrebbero assumere carattere particolarmente intenso, con un contemporaneo calo evidente delle temperature dopo giorni di grande caldo.

cms_31597/download.jpgAntonio Sanò, fondatore de iLMeteo.it precisa che sui nostri mari non possiamo parlare di vero e proprio uragano, ma solo di ‘Uragano Mediterraneo’ in quanto il primo presenta normalmente un diametro medio di 500 km, mentre sui nostri bacini (a causa della superficie marina minore) possiamo ritrovare diametri massimi di circa 100 km.

Lasciamo dunque il nome Uragano alle zone del Golfo del Messico, dell’Oceano Atlantico e del Pacifico orientale e teniamoci il termine nostrano Uragano Mediterraeo o MediCane (dalla sintesi di MEDIterranean hurriCANE). Attorno all’occhio del ciclone Poppea soffieranno venti fortissimi con raffiche da uragano localmente superiori ai 120 km/h. C’è da aspettarsi quindi un ingrossamento del moto ondoso del Mar Ligure e del Mar Tirreno. Nella giornata di oggi, il ciclone comincerà a spostarsi verso est e così anche su Toscana, Lazio, Umbria e al Nordest inizierà a piovere via via più diffusamente, durante la giornata, sarà ulteriormente spostato verso oriente e così se il tempo inizierà a migliorare su Liguria e Piemonte, sarà ancora perturbato e con nuovi temporali fortissimi e piogge battenti su Lombardia, Emilia Romagna, Nordest, Toscana, Lazio e Umbria. Qualche temporale nel frattempo avrà raggiunto pure Campania, Sardegna e Calabria tirrenica, localmente anche la Sicilia.

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I fenomeni generati da Poppea saranno in alcuni casi estremi, come intense grandinate e presenza di downburst. Quest’ultimo, definito anche come raffica discendente, è un fenomeno meteorologico che consiste in forti raffiche di vento discensionali con moto orizzontale in uscita dal fronte avanzante del temporale. Per cui, su tutte le zone e città in cui scoppierà un forte temporale potrà esserci il rischio di una forte grandinata e violente raffiche di vento. Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Umbria e Lazio (nella giornata di martedì) sono le regioni maggiormente a rischio di grandine grossa.

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L’aria fresca che alimenterà il ciclone farà crollare le temperature che rispetto a qualche giorno fa potranno perdere anche 15-20°C. Per questo motivo tornerà anche la neve sulle Alpi dove i fiocchi potranno raggiungere la ragguardevole quota per il periodo di 2000 m. Possiamo dire addio al caldo africano che per quasi 2 settimane ha attanagliato l’Italia con l’anticiclone Nerone. Infine, nei giorni successivi il ciclone si muoverà verso il Balcani, interessando diffusamente il Centro Italia (mercoledì), localmente il Sud e il Friuli Venezia Giulia. Dopo di che tornerà l’alta pressione, a garanzia di un periodo più stabile, soleggiato ma con caldo gradevole.

Oggi, martedì 29 agosto:

  • Al nord: forte maltempo su Lombardia e Nordest.
  • Al centro: piogge e temporali forti su Toscana, Umbria e Lazio.
  • Al sud: instabile su Campania e Calabria tirrenica, localmente pure in Sicilia.

Mercoledì, 30 agosto:

  • Al nord: ultime piogge su alto adriatico e FriuliVG.
  • Al centro: molto instabile.
  • Al sud: rovesci su Campania e Calabria tirrenica, sole altrove.

Tendenza:

torna l’alta pressione, bel tempo per tutti.

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Data:

28 Agosto 2023