Il missile Oreshnik, noto anche come “Hazel tree” in russo, è diventato uno dei principali strumenti di terrore nella guerra tra Russia e Ucraina. Questo missile balistico a medio raggio, sviluppato dalla Russia, ha attirato l’attenzione internazionale per le sue capacità avanzate e la sua potenziale minaccia. In questo articolo, esploreremo cos’è l’Oreshnik, le sue caratteristiche tecniche, e dove può colpire, analizzando le implicazioni per la sicurezza regionale e globale.
Caratteristiche Tecniche dell’Oreshnik
L’Oreshnik è un missile balistico a medio raggio (IRBM) che può raggiungere velocità superiori a Mach 10 (12.300 km/h; 7.610 mph; 3.40 km/s). Questo lo rende estremamente difficile da intercettare con i sistemi di difesa attuali. Il missile è equipaggiato con sei testate, ciascuna contenente submunizioni, e può essere armato con testate nucleari o convenzionali.
Una delle caratteristiche distintive dell’Oreshnik è la sua capacità di trasportare un carico utile MIRV (Multiple Independently targetable Reentry Vehicle), che consente di colpire più obiettivi con un singolo lancio. Questo aumenta significativamente la sua letalità e rende difficile la difesa contro di esso.
Sviluppo e Storia Operativa
L’Oreshnik è derivato dal missile RS-26 Rubezh, che è stato testato cinque volte ma non è mai entrato in servizio⁽¹⁾. La Russia ha iniziato la produzione di massa dell’Oreshnik nel novembre 2024, come dichiarato dal presidente russo Vladimir Putin⁽¹⁾. Il missile ha visto il suo primo utilizzo operativo confermato il 21 novembre 2024, durante un attacco alla struttura PA Pivdenmash a Dnipro, in Ucraina.
Implicazioni per la Sicurezza
L’Oreshnik rappresenta una minaccia significativa per la sicurezza regionale e globale. La sua velocità e capacità di trasportare testate multiple lo rendono un’arma estremamente difficile da intercettare. Questo pone una sfida significativa per i sistemi di difesa missilistica esistenti, compresi quelli utilizzati dall’Ucraina e dai suoi alleati occidentali.
Il missile è stato descritto come capace di colpire obiettivi altamente protetti e profondamente sepolti, rendendolo una minaccia per le infrastrutture critiche e i centri di comando. Putin ha dichiarato che l’Oreshnik può raggiungere velocità di 3 chilometri al secondo e temperature di 4.000 gradi Celsius, trasformando tutto nell’epicentro dell’esplosione in particelle elementari.
Dove Può Colpire
L’Oreshnik è stato progettato per colpire obiettivi strategici in profondità nel territorio nemico. Durante il suo primo utilizzo operativo, è stato lanciato dalla regione di Astrakhan, probabilmente dal campo di addestramento di Kapustin Yar, e ha colpito la struttura PA Pivdenmash a Dnipro. Questo dimostra la capacità del missile di colpire obiettivi a lunga distanza con precisione.
Putin ha minacciato di utilizzare l’Oreshnik per colpire i centri di decisione chiave a Kiev, inclusi impianti militari, siti industriali e centri di comando. Questo rappresenta una minaccia diretta per la leadership ucraina e le infrastrutture critiche del paese.
Sfide di Intercettazione
L’Oreshnik è particolarmente difficile da intercettare a causa della sua velocità e della capacità di trasportare testate multiple. I sistemi di difesa missilistica attuali, come il Patriot e il THAAD, potrebbero non essere sufficienti per contrastare efficacemente questa minaccia. Questo pone una sfida significativa per l’Ucraina e i suoi alleati, che devono sviluppare nuove strategie e tecnologie per difendersi da questa arma avanzata.
Conclusioni
L’Oreshnik rappresenta una delle minacce più significative nella guerra tra Russia e Ucraina. La sua velocità, capacità di trasportare testate multiple e difficoltà di intercettazione lo rendono un’arma estremamente pericolosa. Mentre la comunità internazionale osserva con preoccupazione, è chiaro che l’Oreshnik avrà un impatto significativo sulla sicurezza regionale e globale nei prossimi anni.