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MONASTERO DEI MONACI MALEDETTI – Sicignano degli Alburni

Il Monastero dei Monaci del Diavolo è davvero un luogo carico di mistero, con una storia che si intreccia tra passioni proibite, vendetta e perdizione.

La tragedia che, secondo la leggenda, si consumò tra le sue mura, trasuda un’atmosfera cupa, rendendolo un luogo che affascina, si, ma allo stesso tempo incute terrore.

Il folclore Campano ci tramanda la triste vicenda di un viandante diventato frate, consumato dalla passione e dalla sete di vendetta, una figura tragica, forse la metafora della caduta di lucifero nel regno degli inferi.

Ma andiamo con ordine, un giorno giunse alle porte del monastero un povero viandante, stanco, affamato e infreddolito. I frati lo accolsero e si presero cura di lui, che ricambiò l’ospitalità con piccoli lavoretti, fino ad abbracciare la vita monastica e prendere così i voti, diventando anche egli parte di quel monastero.
La fede dell’uomo era grande, ma altrettanto grande fu l’amore e la passione che provò per una giovane contadina della zona.
I due intrapresero una relazione amorosa proibita che si consumò nei sotterranei del monastero, tra gli echi delle preghiere dei frati che mai avrebbero sospettato una simile situazione.

Una notte però, i monaci scoprirono tutto e catturarono i due amanti, incolpandoli di gravissimi peccati. La donna, come spesso accadeva ai tempi, venne accusata di essere la causa della perdizione del frate e condanna a morte, mentre l’uomo fu a lungo imprigionato in modo che potesse espiare le proprie colpe con il digiuno, la preghiera e la penitenza.

In realtà furono proprio le azioni dei frati a strappare l’anima all’uomo, accecato dall’odio e dalla sete di vendetta, attese il momento propizio per attaccare i monaci e ucciderli uno ad uno.

Le sue azioni disperate e violente, mirate a vendicare la sua amata e a perseguire i suoi nemici, testimoniano la profondità del suo dolore e la sua discesa nell’oscurità.

Passarono i mesi ma la sua ira non accennava a diminuire, la santità cui dovrebbe aspirare un monaco si tramutò nell’opposto e a farne le spese furono due giovani e innocenti sposi che, una notte piovosa, giunsero alle porte del convento in cerca di riparo.

Spinto dal desiderio di impedire ciò che gli era stato impedito, il frate ormai divorato dal male uccise i due sposini e occultò i loro corpi.

La coppia di sposi che diventa vittima della sua furia rappresenta un simbolo della brutalità e dell’ingiustizia che permeano la storia del monastero. La loro morte, causata dall’ombra di un passato torbido e di un’anima tormentata, aggiunge un altro strato di tragedia a questo luogo già intriso di dolore e perdizione.

In questo scenario gotico e suggestivo, il Monastero dei Monaci del Diavolo si presenta come un crocevia di destini oscuri e di orrori nascosti.

Alcuni narrano di strane ombre, forse gli spiriti dei frati barbaramente assassinati, intraviste aggirarsi nella zona; altri sostengono di aver ascoltato lamenti strazianti, forse echi delle anime in pena degli sposini brutalmente strappati alle gioie della vita.

Oggi, l’edificio è in uno stato fatiscente, ma la sua storia continua a suscitare brividi e curiosità, tanto da essere noto anche come Monastero dei Monaci Maledetti.

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Data:

15 Aprile 2024