Restano, invece, in albergo, almeno per il momento, i 9 componenti dell’equipaggio superstiti. Tra loro c’è anche il capitano del veliero James Catfield di 51 anni. Oltre a Sasha Murray, 29 anni, irlandese; Myin Htun Kyaw, 39 anni, del Myanmar; Matthew Griffith, francese di 22 anni; James Calfield, 51 anni, della Nuova Zelanda, Koopmans Tus, 33 anni, olandese; Leo Eppel, nato in Sud Africa di 20 anni e Parker Eaton, inglese di 56 anni. A loro si aggiungono le due hostess di bordo dello yacht Leah Randall, 20 anni, nata in Sud Africa e Katja Chicken, 22 anni, tedesca. Saranno intanto conferiti domani, o al massimo martedì, come apprende l’Adnkronos, dalla Procura di Termini Imerese, gli incarichi per eseguire le autopsie sui corpi delle sette vittime del naufragio. Gli esami saranno eseguiti dai medici dell’istituto legale del Policlinico di Palermo sui corpi dell’imprenditore britannico e proprietario dello yacht Mike Lynch e la figlia 18enne Hannah, Jonathan Bloomer, il presidente della Morgan Stanley International, della moglie Anne Elizabeth, del legale Chris Morvillo e della moglie Nada e dello chef Thomas Recaldo. Cinque corpi si trovano al cimitero dei Rotoli di Palermo da dove saranno trasferiti domani all’Istituto di Medicina legale del Policlinico di Palermo. Due dei sette corpi si trovano, invece, già nelle celle frigorifere del Policlinico. Entro domani potrebbe essere risentito dai magistrati, il Procuratore capo Ambrogio Cartosio e il pm Raffaele Cammarano, il comandante della imbarcazione, James Catfield, neozelandese di 51 anni. Potrebbe essere lui il primo a ricevere un avviso di garanzia per omicidio colposo plurimo e naufragio colposo, i reati su cui indaga la Procura. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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