Dopo la scoppiettante vittoria conquistata contro l’Avellino, il Bari non riesce nell’impresa di battere anche il Palermo nell’ultimo turno del 2020. Passato in vantaggio con un gol di D’Ursi allo scadere del primo tempo, infatti, la squadra biancorossa dopo aver sprecato clamorosamente il gol del raddoppio in un paio di occasioni, si vede sfumare la vittoria a soli tre minuti dalla fine del tempo regolamentare per una punizione micidiale di Lucca (87’) che ha sorpreso Frattali.
E con la vittoria è sfumata anche la possibilità di portarsi a -4 dalla Ternana.
Comprensibile, dunque, la delusione dei tifosi biancorossi che approfittando del turno di riposo degli umbri avevano sperato fino alla fine di poter rosicchiare altri tre punti fondamentali per classifica e morale.
Ma non era una partita facile. Il Palermo, infatti, ha costruito quasi tutta la sua classifica in casa dove ha conquistato 15 punti (dei 21 complessivi) con quattro vittorie, tre pareggi e due sconfitte. Solo 6 punti, invece, in trasferta.
Tuttavia resta il rammarico delle occasioni sprecate e di un pareggio che, al di là del gesto tecnico, probabilmente poteva essere evitato.
Così, oltre ad accorciare la classifica, la squadra di Auteri avrebbe potuto dare un bel segnale al campionato, alla Ternana e anche alla stessa squadra biancorossa che avrebbe maturato la consapevolezza di poter vincere con chiunque e dovunque, soprattutto al termine di due gare prestigiose giocate contro big del calibro di Avellino e Palermo, società che con la Serie C non hanno nulla a che vedere.
Nella giornata dei rimpianti, tuttavia, il Bari muove ugualmente la classifica e piangersi addosso per qualcosa che non si può cambiare serve a ben poco. Gli errori ci stanno e fanno parte del percorso di crescita. Indubbiamente manca personalità in alcuni calciatori e quella rabbia e concentrazione nel fare le scelte giuste al momento giusto per chiudere le partite. Ma ormai la gara è andata così.
Sicuramente sono due punti persi, ma bisogna guardare avanti con la consapevolezza che questo Bari sta crescendo in condizione e convinzione e che il campionato è ancora lungo.
(Foto di sscalciobari.it – si ringrazia)