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NORDCOREA SIMULA ATTACCO NUCLEARE – LIBIA,OK DI TRIPOLI A GRADIMENTO ORLANDO

Nordcorea simula attacco nucleare, l’avvertimento agli Usa

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La Corea del Nord ha annunciato di aver simulato un attacco missilistico nucleare per avvertire gli Stati Uniti del “pericolo di guerra nucleare”. Pyongyang, secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa nordcoreana Kcna, nell’ambito di una simulazione di un attacco nucleare tattico ha lanciato diversi missili da crociera, alcuni dei quali equipaggiati con testate nucleari finte. Le esercitazioni, riferisce Kcna, “avevano lo scopo di avvertire i nemici dell’effettivo pericolo di guerra nucleare”.

Le esercitazioni sono state condotte all’alba di sabato e hanno coinvolto “due missili da crociera strategici a lungo raggio con testate nucleari finte”. L’attacco nucleare messo in scena è stato in risposta a esercitazioni militari congiunte condotte da Stati Uniti e Corea del Sud, all’inizio della settimana, ha aggiunto Kcna.

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Libia, ok di Tripoli a gradimento Orlando come ambasciatore Ue
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Retromarcia del governo di Tripoli sul gradimento di Nicola Orlando ad ambasciatore Ue in Libia. A quanto apprende l’Adnkronos, dopo aver fatto sapere nei giorni scorsi di non voler concedere il gradimento al diplomatico italiano per non meglio precisati motivi, il governo di unità nazionale di Abdul Hamid Dbeibah ha fatto sapere oggi, attraverso l’ambasciatore libico a Roma, Muhammad Younes, di avere accettato la nomina.

In una nota, l’ambasciatore ha confermato stamattina il gradimento di Orlando, la cui bocciatura avrebbe aperto la strada a un diplomatico francese, Patrick Simonnet, arrivato secondo nel concorso per il posto vinto dall’attuale inviato della Farnesina in Libia. L’ambasciatore spiega che la nota verbale sul mancato gradimento di Orlando era basata su “informazioni infondate” e che dunque dopo aver chiesto chiarimenti ha ritenuto di poter dare il via libera alla nomina. A quanto spiegato all’Adnkronos da fonti di Tripoli, Dbeibah sarebbe stato costretto a fare marcia indietro per evitare di essere ulteriormente indebolito, dopo le già fortissime critiche che continua a ricevere per il caso dell’incontro tra la sua ministra degli Esteri Najla Mangoush e il ministro degli Esteri israeliano Eli Cohen.

Data:

4 Settembre 2023