Google avrebbe confermato, grazie a un post pubblicato sul suo blog ufficiale, il lancio di un sito dedicato al proprio Centro per la Trasparenza. Esso avrebbe la funzione di un “hub centrale” per promuovere la trasparenza e la responsabilità nell’ambito dell’intelligenza artificiale e della privacy degli utenti. L’obbiettivo principale del Centro sarebbe quello di consentire a individui provenienti da tutto il mondo di accedere rapidamente e facilmente a dati, avvisi, informazioni, e dettagli utili riguardanti gli annunci che vengono visualizzati sulle piattaforme Google, ma anche di utilizzare moduli per le segnalazioni di contenuti inappropriati. Infatti, come si può leggere dal blog, Google nel 2022 ha bloccato 5,2 miliardi di annunci non conformi sui prodotti per proteggere gli utenti dalle frodi; ha rimosso 11 milioni di video da YouTube e 437 mila indirizzi web dai suoi risultati di ricerca. Questo strumento rappresenterebbe inoltre una continuazione dell’impegno iniziato nel 2018 di Google per aumentare la trasparenza sugli inserzionisti quando, a partire dagli Stati Uniti, Google ha introdotto il requisito che gli inserzionisti che desiderano pubblicare annunci elettorali su di essa siano soggetti a una rigorosa verifica e che i loro annunci includano chiaramente informazioni sul finanziamento dell’annuncio.
Successivamente, nel 2020, il colosso di Mountain View aveva preso ulteriori misure introducendo un programma di verifica globale dell’identità degli inserzionisti, richiedendo che gli inserzionisti Google verificassero a monte informazioni sulle loro attività, località e prodotti o servizi promossi per tutelare gli utenti. La stessa Google, sul sito del loro nuovo centro per la trasparenza, afferma: “man mano che il panorama delle minacce online cambia, le nostre politiche si evolvono, contribuendo a prevenire gli abusi sulle nostre piattaforme. E poiché gli usi dei nostri prodotti sono diversi, adattiamo le nostre politiche a ciascuna piattaforma, con l’obiettivo di creare un’esperienza sicura e positiva per tutti”.
Un esempio concreto dell’utilizzo del Centro potrebbe quindi essere quando un utente è incuriosito da un annuncio su un prodotto di cura della pelle, ma non è familiare con il brand. Grazie a questa risorsa, l’utente avrà la possibilità di individuare l’inserzionista, ottenendo ulteriori dettagli prima di intraprendere un acquisto o visitare il sito web. Infine, in un’epoca in cui l’IA sta giocando un ruolo sempre più rilevante nella vita quotidiana delle persone, è fondamentale che le aziende tecnologiche adottino misure per garantire che questa tecnologia venga sviluppata e utilizzata in modo etico e responsabile. La trasparenza è quindi un passo cruciale in questa direzione, poiché può contribuire a costruire fiducia tra le aziende e gli utenti informando al meglio questi ultimi.