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ONDE DI TERRA – Il caso cinematografico da non perdere

Onde di Terra, l’autentico caso cinematografico degli ultimi mesi, che ha ottenuto diversi ambìti premi internazionali, il plauso di oltre 7.000 persone nella provincia di Cuneo e continua a registrare sold out in diverse città, sarà finalmente proiettato per il pubblico torinese lunedì 20 gennaio, alle 20,30, al Cinema Massimo.

Definita un vero e proprio “caso cinematografico”, questa piccola produzione indipendente, scritta e diretta da Andrea Icardi, ha affascinato gli spettatori grazie alla sua storia delicata e universale, generando un passaparola capillare, simile a quello che avvenne per Il Vento fa il suo giro.

Le Langhe degli anni Settanta, una società che muta e non è ancora pronta al cambiamento, un amore difficile, coraggioso e silente, solitudini fredde e umide come gli inverni sulle colline quando non è ancora arrivato il marin, il vento di mare, che porta speranza e rinnovamento.

Con la sua storia autentica e universale, intima e corale al tempo stesso, Onde di Terra racconta una società vicina a quella della Malora fenogliana, in un’Italia che emergeva dalla crisi economica e viveva ancora forti isolamenti sociali.

Il film è stato prodotto da Siscom, grazie alla volontà del suo Ceo, Renato Sevega, imprenditore visionario e determinato a investire in cultura con un film che celebrasse le Langhe e quel particolare decennio di rinascita che segnava il passaggio dalla miseria del dopoguerra alle Langhe di oggi, quelle del fenomeno economico dei grandi vini e del tartufo bianco, delle imprese solide e delle start up di innovazione tecnologica.   

Numerosi i premi italiani e internazionali ottenuti, tra cui si segnalano il riconoscimento come miglior film al Paris play film festival, una menzione d’onore al festival di Salerno, il Premio Speciale La prima cosa bella, all’Asti film festival e la vittoria nella sessione autunnale del Kraken film festival. Inoltre, dopo i premi per la regia e il soggetto, Onde di Terra ha recentemente conquistato un prestigioso riconoscimento anche per la colonna sonora firmata dal maestro Enrico Sabena, inserita tra le 100 migliori del 2024 dal magazine Colonnesonore.net, grazie alla sua capacità narrativa ed emozionale. «È una gioia immensa vedere riconosciuto il valore del proprio lavoro», ha dichiarato Sabena, attualmente impegnato su due nuovi progetti cinematografici americani per la BLT di Paramount.

Ha collaborato al film anche Lorenzo Gambarotta (figlio del celebre Bruno), a cui si deve la stupenda fotografia della pellicola, che contribuisce a rendere Onde di Terra un viaggio emozionante sull’incredibile resilienza delle donne e sull’anima delle Langhe.

La proiezione da non perdere è lunedì 20 gennaio alle 20.30 al Cinema Massimo di Torino. Prenotare è semplice: basta cliccare sul link https://www.anyticket.it/anyticketprod/Web/SchedaEvento. aspx?partner=MNCC&idSpettacolo=20621.

La sinossi: un film che racconta l’anima delle Langhe

Ambientato negli anni ’70, Onde di Terra restituisce un affresco autentico della vita nelle Langhe in un periodo di trasformazione epocale. La trama si sviluppa attorno a Fulvia, una giovane calabrese che, attraverso un matrimonio combinato, si trasferisce nelle Langhe per incontrare un uomo che non è come appariva nelle lettere ricevute durante il fidanzamento. Fulvia è una donna appassionata e coraggiosa, ligia, determinata a interpretare il proprio destino e a non esserne succube, emblema di schiere di donne che dal Sud giunsero nelle Langhe a rischio di spopolamento, per sposare contadini che nessuna aveva voluto.

Gli attori e il loro talento

I protagonisti di Onde di Terra; da sinistra: Lucio Aimasso (Amedeo), Erica Landolfi (Fulvia), Paolo Tibaldi (Remo)

La pellicola si avvale di un cast d’eccezione, dove spiccano talenti radicati nel territorio e interpreti affermati.

  • Erica Landolfi (Fulvia): attrice torinese versatile e carismatica, dà vita al personaggio di una giovane donna che incarna il coraggio e la resilienza femminile.
  • Paolo Tibaldi (Remo): giornalista e attore albese, interpreta con autenticità il ruolo del bacialé, figura storica chiave nella trama del film. Grazie alla sua profonda conoscenza del dialetto e delle tradizioni locali, contribuisce alla ricostruzione filologica dell’epoca.
  • Lucio Aimasso (Amedeo): apprezzato per la sua intensità emotiva, ritrae con sensibilità l’uomo che catalizza il dramma di Fulvia.
  • Oscar Barile: volto amato del teatro e del cinema italiano, il suo contributo aggiunge spessore e autorevolezza al cast.
  • Sandra Forlano, Pippo Bessone, Andreina Blangero: completano il quadro con interpretazioni straordinarie, arricchendo la narrazione di sfumature umane e storiche.

Dietro la macchina da presa, Andrea Icardi dirige con maestria un’opera che unisce storia, dramma e speranza, accompagnato da un team tecnico di eccellenza:

Enrico Sabena, celebre compositore, firma una colonna sonora emozionante che amplifica l’intensità narrativa del film. Lorenzo Gambarotta: con la sua fotografia evocativa, cattura la bellezza malinconica delle Langhe.

Enrico Giovannone e Morena Terranova, che si sono occupati del montaggio.

PROIEZIONI IMMINENTI

  • MONDOVI. (Cinema Bertola)
  • – giovedì 16 gennaio ore 21.00
  • – venerdì 17 gennaio ore 18.00
  • – sabato 18 gennaio  ore 21.00
  • – domenica 19 gennaio ore 16.00 e 21.00
  • CENTALLO (Cinema LUX)
  • – venerdì 17 gennaio ore 21.00
  • SALUZZO. (Multisala Italia)
  • –  venerdì 17 gennaio ore 21.00
  • – sabato 18 gennaio ore 18.00
  • – domenica 19 gennaio ore 16.00
  • – lunedì 20 gennaio ore 21.00
  • – martedì 21 gennaio ore 21.00
  • SAVIGLIANO (cinema Aurora)
  • – venerdì 24 gennaio ore 21.00
  • – sabato 25 gennaio ore 21.00
  • – domenica 26 gennaio ore 21.00

Per tutte le informazioni sulle altre proiezioni è sufficiente cliccare qui https://www.ondediterra.it/sale/

Data:

16 Gennaio 2025

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