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OSTAGGI A GAZA – Ultimatum di Trump

Donald Trump, presidente eletto degli Stati Uniti, ha lanciato un ultimatum riguardo agli ostaggi trattenuti da Hamas nella Striscia di Gaza. Trump ha dichiarato su Truth Social che se gli ostaggi non saranno liberati prima del 20 gennaio, data in cui assumerà ufficialmente l’incarico, ci sarà un “prezzo pesante da pagare” in Medio Oriente. Ha criticato l’assenza di azioni concrete per liberare gli ostaggi, definendo la situazione come “violenta, disumana e contro la volontà del mondo intero”.

Dichiarazioni di Trump
Trump ha affermato che coloro che sono responsabili delle atrocità contro l’umanità dovranno affrontare conseguenze severe. Ha promesso che i responsabili saranno colpiti più duramente di chiunque altro nella storia degli Stati Uniti. Ha esortato alla liberazione immediata degli ostaggi.

Cena con Netanyahu
Nel frattempo, Yair Netanyahu, figlio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, ha condiviso su ‘X’ una foto di una cena con sua madre Sara e Trump presso il golf resort in Florida. Un’altra foto di Sara Netanyahu e Trump è stata pubblicata dal vice direttore delle comunicazioni del presidente eletto. Yair Netanyahu ha ringraziato Trump per la cena e ha espresso impazienza per l’arrivo del 20 gennaio.

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Data:

3 Dicembre 2024