Traduci

PAPA FRANCESCO –  Il bollettino: “Condizioni stabili, nessuna crisi respiratoria. La prognosi resta riservata” – Ventesimo giorno

Papa Francesco è in condizioni stabili. “Nessuna insufficienza respiratoria, né broncospasmo” per il Pontefice ieri, martedì 4 marzo, anche se la “prognosi resta riservata“. Bergoglio è ricoverato dal 14 febbraio al Gemelli per una polmonite bilaterale. “Il quadro” è, comunque, “complesso” tanto che i medici non escludono che possano verificarsi altre crisi.

“È rimasto apiretico (senza febbre, ndr.), sempre vigile, collaborante alle terapie e orientato” fa sapere il Vaticano. Questa notte, come programmato, è stata ripresa la ventilazione meccanica non invasiva fino a alla giornata di oggi ” per assicurargli un riposo tranquillo. Una certa “frequenza di broncospasmi”, comunque, “non è inattesa in quadro di polmonite”.

Nella giornata odierna è stato, inoltre, diffuso il video del Papa con l’intenzione di preghiera sulla famiglia che era stato registrato giorni prima del ricovero del Papa al Gemelli. Nel filmato si vedono immagini di repertorio del Pontefice. A quanto si apprende da fonti vaticane il video è stato modificato “in rispetto al Papa” ricoverato.

Prognosi Riservata e Terapie in Corso

Secondo il virologo Fabrizio Pregliasco, il quadro rimane incerto: “Non si vede ancora una fine per la problematica di base e per il coinvolgimento dei polmoni”. Pregliasco aggiunge che, in assenza di miglioramenti, potrebbe rendersi necessaria l’intubazione, sebbene al momento si tratti di un’ipotesi. “Dobbiamo aspettare e verificare l’efficacia della terapia antibiotica”, conclude l’esperto, sottolineando il carattere riservato della prognosi.

Speranza e Attesa

Mentre i medici del Gemelli continuano a monitorare attentamente le condizioni del Papa, il quadro clinico resta complesso. La ventilazione meccanica non invasiva adottata finora rappresenta uno step cruciale nel trattamento, ma ogni ulteriore peggioramento potrebbe richiedere interventi più invasivi. In questo momento di apprensione, l’attenzione è rivolta all’efficacia delle terapie in corso, con la speranza condivisa di un miglioramento nel breve termine.

Data:

5 Marzo 2025

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *