Ben ritrovati quest’oggi parleremo dei pranzi e dei ricevimenti all’aperto, ora che inizia il caldo nasce sempre il desiderio di utilizzare un bel giardino o una terrazza. Personalmente soffrendo molto il caldo sconsiglio sempre di optare per una soluzione del genere, sia perché le condizioni atmosferiche potrebbero cambiare repentinamente sia perché l’afa e il caldo potrebbero rovinare la stessa, ma sopratutto per il levarsi improvviso del vento.
Un evento ufficiale non può dipendere da incertezze del genere, in giardino potrebbe comunque essere offerto un aperitivo o il caffè, queste considerazioni ovviamente non devono essere considerati in caso di ricevimenti o cocktail perché le persone non dispongono di posizione fissa durante il loro svolgimento.
Un bel giardino o una terrazza sarebbero più adatte per un ricevimento serale dove gli ospiti potranno cercare il posto climaticamente più idoneo alle loro esigenze.
Il giorno successivo all’evento è consigliabile inviare alla padrona di casa un piccolo omaggio floreale accompagnato da un biglietto che esprima vivo ringraziamento, se il padrone fosse un uomo oppure sia vedovo invece dei fiori potrebbe essere inviato un libro o altro oggetto del quale si conosca un particolare gradimento nel riceverlo.
I fiori possono essere inviati anche in anticipo, ovvero qualche ora prima del convivio, per dare il tempo a chi li riceve di sistemarli. Mai e ripeto mai si deve giungere con i fiori in mano per non dare alla padrona di casa inutili affanni organizzativi, viene considerato scortese invece inviare anticipatamente vini o liquori o altre vivande, perché costringerebbero una variazione di menù.
L’obbligo del ringraziamento può essere espresso anche verbalmente invece che tramite un biglietto se l’incontro è tra colleghi o ha carattere ricorrente.