La casa editrice DeA Planeta, nata nel 2017 a Milano dalla fusione della De Agostini e del gruppo editoriale spagnolo Planeta, ha indetto lo scorso 25 settembre il nuovo Premio DeA Planeta. Il concorso è rivolto a tutti gli autori che hanno un romanzo inedito da proporre, di lunghezza minima di 200 pagine, con scadenza fino al 28 febbraio 2019. Ma la più grande novità di questa iniziativa è il premio in denaro di 150 mila euro, il più alto tra tutti i premi letterari dopo il Nobel per la letteratura.
L’opera vincitrice dovrà essere valida nei contenuti, per poterla poi proporre al mercato internazionale. Infatti, come affermato da Daniel Cladera, direttore generale della DeA Planeta, “l’auspicio è che scrittori in lingua italiana in tutto il mondo siano incentivati a partecipare e che, anno dopo anno, le opere vincitrici possano conquistare tutti i lettori, anche quelli che nelle ultime stagioni hanno abbandonato l’abitudine alla lettura”. Quindi, il premio si propone di trovare un’opera che possa toccare il cuore dei lettori e animare un mercato editoriale italiano sempre più in crisi, come evidenziato anche dalle dichiarazioni di Luca Pulvirenti, amministratore delegato della Dea Planeta: “Desideriamo avviare una nuova importante tradizione nello scenario editoriale italiano e contiamo che la data del Premio possa essere segnata ogni anno sul calendario a fianco di quelle dei maggiori riconoscimenti letterari, con i quali non si intende competere, bensì condividere il medesimo obiettivo di incentivo alla diffusione della cultura letteraria in Italia”. Il Premio si svolgerà in due fasi di valutazione. Nella prima, un comitato di lettura della casa editrice decreterà le cinque opere finaliste. Nella seconda e ultima fase cinque giurati d’eccezione decreteranno l’opera vincitrice, nella cerimonia di premiazione che si terrà a Milano il 15 Aprile 2019. Per questa edizione sono stati scelti i seguenti giurati: lo scrittore Massimo Carlotto, il presidente della De Agostini Marco Drago, lo scrittore Claudio Giunta, la conduttrice televisiva Rosaria Renna e la direttrice di Libreria Hoepli Manuela Stefanelli. Al Premio potranno partecipare anche autori sotto pseudonimo, ma in caso di vittoria dovranno rivelare la propria identità.
Il Premio Dea Planeta è figlio del Premio Planeta, che si svolge regolarmente in Spagna dal 1952, anno in cui nacque da un’idea di Josè Manuel Lara, fondatore di Planeta. Nel tempo è diventato uno dei migliori premi letterari al mondo in lingua castigliana. Tra i premiati ci sono stati autori di spicco della letteratura mondiale. Da annoverare: Mario Vargas Llosa, Alicia Giménez-Bartlett, Clara Sánchez, Dolores Redondo, Eduardo Mendoza, Manuel Vázquez Montalbán.