Nelle qualifiche per il Gran Premio di Brno (Repubblica Ceca), Marquez sembra avere più gas degli altri. Conquista la quinta pole stagionale tirando fuori gli artigli su ogni curva e rettilineo, a infilando Valentino Rossi con un sorpasso che di solito si vede solo in gara.
Difficile definire azzardato l’atteggiamento del catalano considerato che quest’anno ogni gran premio lo ha corso in maniera “ragionata” e di rimessa rispetto ai diretti avversari; rischiando il meno possibile. Riguardo al sorpasso a Rossi, Marc dichiara: “Ho visto che Vale si stava preparando al suo ultimo tentativo e mi sono detto che se fossi rimasto dietro non avrei fatto il tempo. Che dire, è stato un giro perfetto. La gara? Sarà difficile da gestire, Lorenzo è molto veloce, io cercherò comunque di dare il massimo per il podio senza pensare troppo al campionato. Anche Iannone mi è sembrato veloce”. Di sicuro il Dottore non si aspettava una tale “aggressività” da parte di Marquez, al punto da farsi sorprendere dal pilota della Honda: “Purtroppo non ho espresso tutto il mio potenziale in qualifica perché potevo fare la prima fila e invece sono in seconda. Ho iniziato con la gomma dura davanti, poi ho messo la morbida, ma mi sono trovato nel traffico del Grande Raccordo Anulare. Il giro di Marquez? Volevo dare spazio a Pol Espargaro per avere poi un giro buono, ma in quello spazio si è infilato Marc e così sono rimasto fregato, sia per qual giro, sia per quello dopo”.
Ottima la prova di Andrea Iannone della Ducati che, dopo la vittoria in Austria, conferma una splendida forma: “Oggi eravamo d’accordo che la seconda fila sarebbe stata buona, in extremis è arrivata la prima fila. Abbiamo fatto qualcosa di più del nostro, faticavo a tenere il passo, gli altri riescono a rallentare di più con la ruota posteriore, noi non siamo perfetti”.
GRIGLIA DI PARTENZA – Marquez primo con il tempo di 1’54″596 e precede Lorenzo, 2° a 0″253, e Iannone, 3° a 0″631; segue la seconda linea con Aleix Espargaro, Barbera e Valentino Rossi, 6° a 0″913; 7° Dovizioso, 8° Vinales, 9° Pedrosa e 10° Crutchlow