Una lunga strategia sull’Ucraina coltivata per quasi 20 anni sta ora dando i suoi frutti, con una velocità inaspettata anche per Mosca. Secondo il Wall Street Journal, Vladimir Putin ha iniziato a mettere in campo questa strategia di potenza nel 2007, con l’obiettivo di allontanare la NATO dall’Est Europa e mantenere l’Ucraina neutrale e vulnerabile all’influenza russa.
Le Radici della Strategia
Nel 2007, durante la Conferenza sulla sicurezza di Monaco, Putin aveva accusato la NATO di aver violato le promesse fatte accogliendo i Paesi dell’Est Europa e aveva chiesto la fine dell’egemonia americana. Questo discorso segnava l’inizio di una strategia a lungo termine per ridisegnare l’architettura della sicurezza globale.
Già nel 2005, Putin aveva definito il crollo dell’Unione Sovietica come una delle principali “catastrofi geopolitiche” del Ventesimo secolo. La sua strategia, secondo l’ex consigliere per la Russia di George W. Bush, Thomas Graham, è stata influenzata dalla rivoluzione colorata in Ucraina e dall’assalto della scuola di Beslan, eventi che Putin attribuiva al sostegno degli Stati Uniti ai movimenti separatisti.
La Pazienza di Putin
Putin ha dimostrato una notevole pazienza nel perseguire i suoi obiettivi. Ha concluso che gli Stati Uniti non erano interessati a una vera partnership con la Russia e che l’antiterrorismo e la promozione della democrazia erano solo pretesti per avanzare a livello geopolitico nell’ex spazio sovietico a spese della Russia. La sua idea iniziale per l’Ucraina era che l’Occidente non avrebbe avuto altra scelta che accettare le sue condizioni.
La Svolta Attuale
Il discorso del vice presidente americano JD Vance alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco del mese scorso ha segnato una svolta auspicata da Mosca, evidenziando una frattura transatlantica in arrivo. Putin ha dimostrato di saper aspettare, e ora chiede all’Occidente di fare un’offerta che non possa rifiutare.
La strategia di Putin sull’Ucraina, coltivata per quasi due decenni, sta ora mostrando i suoi risultati. La pazienza e la determinazione del leader russo hanno portato a una situazione in cui l’influenza russa sull’Ucraina è più forte che mai, mentre le tensioni con l’Occidente continuano a crescere. La storia dimostra che la strategia di lungo termine di Putin è stata ben pianificata e sta ora dando i suoi frutti.