La sessione del Concours Mondial de Bruxelles Rosè Selection è stata ospitata nella città di Costanza in Romania. Tre giorni di intense degustazioni hanno permesso di assegnare medaglie a vini provenienti da tutto il mondo. Circa 50 giudici internazionali si sono confrontati, rigorosamente con il metodo denominato “alla cieca” nel degustare i vini al fine di poter garantire il consumatore, che trovando un vino con su la medaglia ottenuta, si sente garantito nella scelta sapendo che il Concours Mondial de Bruxelles è sinonimo di rigore e professionalità acquisita in oltre 30 anni di attività.
La Romania ci ha accolto egregiamente, abbiamo avuto la sensazione di sentirci a casa, vuoi perché la lingua italiana è abbastanza diffusa ma anche perché non era inusuale ascoltare dai diffusori nei locali musica italiana, certo leggermente datata, ma sempre piacevole in una nazione lontana dalla propria. Albano, Ramazzotti, Mina, Caterina Caselli, Pupo e i Ricchi e Poveri, ci hanno accompagnato in questo bel viaggio. Abbiamo provato la cucina tradizionale immergendoci in tal modo in usi e costumi del territorio. Siamo stati accolti da balli in costume tipico che avevano lo scopo di farci conoscere le tradizioni locali, riuscendoci perfettamente.

Il concorso si è svolto con tempistiche collaudate dove nulla viene lasciato al caso. La macchina organizzativa funziona perfettamente dando la possibilità ai giudici di potersi dedicare ai vini in competizione con assoluta rilassatezza, conforme agli standard qualitativi per poter apprezzare al meglio i prodotti. Certo, non è una vacanza, tutt’altro, piacevole senz’altro, ma con ritmi che poco lasciano allo spazio individuale. Ogni giorno l’appuntamento per tutti era nella grande sala dell’hotel, posta al primo piano. Dalle 09 alle 13 sessione di degustazione in tavoli internazionali composti da 5 giurati ognuno. A seguire light lunch e partenza per le visite nelle cantine locali, sosta per la cena e rientro in hotel mai prima delle 23. Il giorno successivo stessa modalità. Durante queste giornate molti sono stati i momenti di convivialità che trovo assolutamente importanti poiché consentono di scambiare opinioni ed informazioni con professionisti di altre nazioni, dai quali si possono apprendere mode e pensieri oltralpe necessari per chi desidera internazionalizzare il Made in Italy.
I risultati della competizione si avranno soltanto fra 15 giorni ed anche questa volta ci sarà da stupirsi, con i vini italiani che avranno ottenuto, speriamo ottimi riconoscimenti, da una giuria di esperti internazionali che ogni volta decidono di dedicare il loro tempo per impreziosire il mercato con prodotti di alta qualità.
Il concorso Mondiale di Bruxelles non è un semplice concorso, è una garanzia qualitativa e quando troverete nei ristoranti, nei supermercati, nelle enoteche, dei vini con su apposta la medaglia, potete star tranquilli che il contenuto sarà di vostro gradimento, parola di giurato internazionale.

L’edizione Rosè Selection 2026 si svolgerà in Italia, nella regione Calabria e precisamente nel comune di Cirò, patria di vini che hanno fatto storia nel mondo. Sarà una edizione indimenticabile come tutto quello che viene prodotto nella nostro “Bel Paese”.
Buona degustazione.