Le minacce nucleari di Vladimir Putin all’Europa sono un rischio chiaro e concreto. Secondo Andrea Margelletti, analista e presidente del Centro Studi Internazionali, la Russia non sta bluffando. Attualmente, i russi stanno vincendo la guerra e non hanno bisogno di ricorrere a un’arma tattica. Tuttavia, Putin ha firmato una nuova dottrina nucleare e recentemente ha lanciato un missile ipersonico con testate convenzionali.
Conflitto Inevitabile con la Russia
Margelletti prevede che, nel giro di tre anni, un conflitto convenzionale con la Russia sarà inevitabile, anche senza il lancio di una bomba nucleare. Alcune nazioni europee non possono permettersi che l’Ucraina cada e ci sono differenze di visione tra l’Europa centro-settentrionale e quella centro-meridionale. L’arrivo di migliaia di soldati nordcoreani a combattere in Russia potrebbe aver spinto alcuni Paesi europei a un atteggiamento diverso.
L’Incognita Trump
Il prossimo 20 gennaio, Donald Trump si insedierà alla Casa Bianca, determinato a trovare una soluzione diplomatica. Margelletti teme che Trump possa ripetere la modalità afgana, facendo un accordo che non tenga conto del volere degli ucraini. L’amministrazione Biden sta cercando di dare più risorse all’Ucraina per permetterle di partecipare a un eventuale tavolo di trattativa da una posizione di forza. Tuttavia, Margelletti sottolinea che i russi non hanno mostrato alcuna volontà di trattare negli ultimi anni, rendendo il dialogo una fantasia occidentale.