La Russia ha dichiarato di essere pronta a riprendere i contatti con gli Stati Uniti riguardo alla guerra in Ucraina, ma finora non ha ricevuto alcuna richiesta corrispondente da Washington. Dmitry Peskov, portavoce del presidente russo Vladimir Putin, ha affermato che Mosca è disponibile a dialogare, ma attende segnali dagli americani.
Disponibilità al Dialogo
“Finora non abbiamo ricevuto alcun segnale dagli americani”, ha spiegato Peskov durante un briefing. “Pertanto, stiamo lavorando, come si suol dire, secondo il nostro programma. La disponibilità rimane da parte nostra e, a quanto pare, anche da parte americana. È necessario un certo tempo”.
Controllo di Nikolayevo-Darino
Nel frattempo, la Russia ha annunciato di aver ripreso il controllo della zona di Nikolayevo-Darino, una piccola località nella regione russa di Kursk, precedentemente conquistata dalle truppe ucraine durante l’offensiva dell’agosto scorso. Il ministero della Difesa russo ha dichiarato che le unità del gruppo Nord delle truppe hanno liberato l’insediamento durante operazioni offensive.
Rinnovo delle Sanzioni UE
I ministri degli Esteri dell’Unione Europea hanno approvato il rinnovo delle misure settoriali contenute nei quindici pacchetti di sanzioni contro la Russia, superando il veto minacciato dall’Ungheria. L’Alta Rappresentante Kaja Kallas ha annunciato che le sanzioni continueranno a privare Mosca delle entrate necessarie per finanziare la guerra. Il ministro degli Esteri ungherese, Peter Szijjartò, ha aggiunto che l’Ungheria ha ricevuto garanzie riguardo alla sicurezza energetica del paese.
Raid di Droni Russi
Continuano i raid di Mosca sull’Ucraina, con diverse regioni attaccate da droni da combattimento russi durante la notte. Le autorità ucraine hanno riferito di esplosioni nella regione di Ivano-Frankivsk, nel sud-ovest dell’Ucraina, e di danni a infrastrutture. L’aeronautica ucraina ha abbattuto 54 dei oltre 100 droni lanciati dalla Russia, mentre il ministero della Difesa russo ha dichiarato di aver intercettato 32 droni ucraini sul territorio russo.
Attacco di Artiglieria a Nikopol
Cinque uomini sono rimasti feriti in seguito a un attacco di artiglieria russa a Nikopol, nell’oblast di Dnipropetrovsk. L’attacco ha causato un incendio e danneggiato un impianto industriale. Questo attacco arriva poche settimane dopo che le forze russe avevano colpito il mercato centrale della città, ferendo sei persone.
Posizione della Svezia
La ministra degli Esteri svedese, Maria Malmer Stenergard, ha sottolineato l’importanza di mantenere l’Ucraina forte, indebolire la Russia e mantenere gli Stati Uniti coinvolti. Ha dichiarato che l’azione europea deve tradursi in un aumento del sostegno a Kiev e nell’adozione del sedicesimo pacchetto di sanzioni contro Mosca.
Incidente nel Mar Baltico
Le autorità svedesi hanno sequestrato una nave battente bandiera maltese, sospettata di aver danneggiato un cavo dati nel Mar Baltico. La compagnia di navigazione bulgara ha dichiarato che i danni sono stati causati dalle manovre dovute al forte vento e che non c’è stato alcun intento doloso.
Meloni e il Prezzo del Petrolio
La premier italiana Giorgia Meloni ha discusso del costo del petrolio durante un incontro con Mohammed bin Salman. Meloni ha affermato che il prezzo del petrolio può essere uno degli elementi di pressione nei confronti di Mosca e che è interessante esplorare tutte le interlocuzioni che possono facilitare il percorso verso una pace giusta.