Sono li gli schiavi invisibili! Quando tiri un calcio ad un pallone, se ti allacci le scarpe, loro sono li e a quel laccio ti sei mai chiesto quale mani di bimbo di bimba lega al loro destino!
E’ un esercito di piccoli, giovanissimi “lavoratori” asiatici. Potrebbero essere quelli di ogni parte del mondo, indifesi, sfruttati, impiegati spessissimo nell’industria delle attività sportive, nell’industria del tabacco e in tutti quei “mestieri dove le loro piccole mani ,le loro schiene si deformano sotto il giogo del duro lavoro!
Sono loro, umiliati nel corpo e nella mente da mestieri duri adatti a procurarsi quei miseri guadagni destinati alle loro famiglie! Sarà il lavoro di tutta la vita! sopportando angherie e umiliazioni in silenzio e continuando a lavorare: cibo scarso e poche ore di riposo per la loro fatica quotidiana.
Stanchi, affamati spesso malati per il duro lavoro: schiavi di quelle multinazionali che puliscono la loro coscienza impegnandosi in campagne di pubblicità progresso.. Sono i luoghi dove è presente la delocalizzazione delle imprese che servono ad attirare le grandi multinazionali: Stati che offrono politiche fiscali vantaggiose, manodopera (essenzialmente minorile) e salari a basso costo, e condizioni di lavoro non idonei agli standard internazionali. In questi paesi in cui si continua a, incollare a cucire a ritmi velocissimi suole di scarpe da ginnastica, magliette o raccogliere tabacco in condizioni disumane.
In ogni parte del mondo, nei cosiddetti Paesi civilizzati, ci siamo noi, tutti quanti colpevoli di aver di aver tolto loro oltre la salute fisica quella psicologica, stravolto il loro equilibrio e sviluppo mentale ,privati di aspettative ,di sogni e obiettivi che non si realizzeranno forse mai!
Sono esseri umani! a cui “abbiamo” rubato il diritto ,al gioco, all’istruzione ,alla libertà! privati della Vita! La piaga del lavoro minorile presente nei Paesi Asiatici attraverso l’azione dei mezzi di comunicazione è resa più visibile e ha portato alla luce la gravità del problema. Per la rivendicazione delle gravi violazioni dei diritti umani fondamentali si è sensibilizzata l’opinione pubblica, mobilitate coscienze e si è incrementata la denuncia per sfruttamento della manodopera minorile e dei rischi dei giovanissimi lavoratori.
Numerosi sono stati, nel corso degli anni, le misure, le iniziative, sul tema del lavoro e sul lavoro minorile. Ma non basta a combatterla: per eliminarla servono risposte forti dei Governi e della società civile attraverso l’emanazione di norme che nelle Convenzioni internazionali uniformino in tutti i Paesi le leggi sul lavoro minorile, estendendo la protezione sociale per eliminarne tutte le forme di sfruttamento. Liberare i bambini dal giogo del lavoro è il modo migliore di rendere loro il futuro di restituire la dignità di esseri umani.