Jannik Sinner vincerà almeno 10 titoli dello Slam. Parola di Martina Navratilova, che incorona l’azzurro, numero 1 del mondo, dopo il trionfo negli US Open. Sinner, 23 anni, ha conquistato il secondo titolo in un major dopo l’exploit agli Australian Open ad inizio stagione. L’altoatesino ha vinto mezzo Slam, l’altra metà è finita nella bacheca di Carlos Alcaraz: lo spagnolo 21enne ha trionfato al Roland Garros e a Wimbledon, portando a 4 il proprio bottino major che comprende anche l’US Open 2022 e Wimbledon 2023. Dopo 20 anni, sembra al tramonto l’era dei big three: Roger Federer si è ritirato, Rafa Nadal è alle prese con problemi fisici e Novak Djokovic appare sazio dopo aver conquistato l’oro olimpico. I 3 totem hanno vinto 66 degli 84 titoli Slam in palio dal 2003 al 2023.
Ora, sembra essersi aperta una nuova era con una rivalità tutta da scrivere. “Credo che Sinner arriverà in doppia cifra e lo stesso vale per Alcaraz, se riusciranno a evitare infortuni. Forse anche di più”, dice Navaratilova, una delle più grandi tenniste di tutti i tempi, ai microfoni di Sky UK. “Sinner e Alcaraz vinceranno tanti Slam, andranno in doppia cifra: bisogna vedere chi potrà sfidarli. Magari Shelton, Tiafoe o Fritz tra gli americani. Forse Rune o Draper, chissà”, dice Tim Henman, stella del tennis british prima dell’avvento di Andy Murray. “Stiamo dicendo tutti che Sinner e Alcaraz arriveranno in doppia cifra, poi magari si fermano a 9 e qualcuno rimarrà deluso e sminuirà il risultato…”, dice lo spagnolo Feliciano Lopez. Sinner e Alcaraz si sono affrontati in carriera 9 volte, lo spagnolo si è imposto in 5 occasioni. Solo un match, la finale del torneo Atp di Umago, ha assegnato un titolo nel 2022. Nei tornei dello Slam, finora 3 incroci. Sinner ha vinto negli ottavi di Wimbledon 2022, Alcaraz si è imposto nei quarti degli US Open dello stesso anno e nel 2024 ha avuto la meglio in una tiratissima semifinale vinta al quinto set al Roland Garros. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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