Nell’inutile partita tra due grandi escluse dall’imminente mondiale in Russia, finisce con un misero pareggio tra Italia e Olanda. Alla rete di Zaza al 22’ del secondo tempo, risponde a due dal termine della gara, Ake. Quindi, dopo la vittoria di misura sulla Arabia Saudita, la sconfitta a Nizza contro la Francia, arriva anche un pareggio per il neo allenatore della nazionale, Roberto Mancini. Poteva chiudersi diversamente, ma subito poco dopo il gol dell’ex juventino, gli Azzurri si sono ritrovati in dieci per l’espulsione di Criscito; regalando 20 sofferenti minuti all’avversario.
Così Mancini alla fine del match: “C’è stata una leggerezza enorme da parte nostra, anche se eravamo un po’ affaticati nel finale, perché abbiamo giocato per 20’ in dieci uomini. Adesso è presto per vedere qualcosa, dobbiamo iniziare a far giocare i giovani, gli elementi che hanno meno esperienza”. Aldilà del risultato, anche stasera bisogna raccogliere le poche impressioni positive che la squadra ha dato stasera all’Allianz Stadium di Torino. Si poteva chiudere l’incontro nel primo tempo, ma la mancanza di precisione d’avanti a Cillessen si è conclusa con un epilogo da bicchiere mezzo pieno. Buona la prova di Chiesa e Insigne; bene il reparto difensivo; mentre nella mediana siamo lontani dal trovare dei degni sostituti di Rossi e Pirlo.
Oltre alla prestazione incolore, alla fine rimane anche il rammarico, dopo questa trittico pre-estivo, di non esser riusciti a smuovere il ranking FIFA. In attesa di settembre e della Nations League, non resta che goderci, senza patemi d’animo, la competizione in Russia.
(Fot dalla pagina Facebook della FIGC: si ringrazia)
