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SOLO UN PARI TRA MILAN E JUVE NELLA SEMIFINALE D’ANDATA

Finisce 1-1 tra Milan e Juventus nella semifinale d’andata di Coppa Italia. Una vittoria sfuggita all’ultimo minuto per un rigore trasformato dal solito Ronaldo. Si tratta del quarto pareggio in dieci sfide giocate in casa del Milan in Coppa Italia oltre alle 3 vittorie e 3 sconfitte. Un risultato che va stretto ai rossoneri che hanno dominato per gran parte della gara – almeno fino al momento dell’espulsione di Hernandez – e sono andati a rete numerose volte. La Juventus, invece, è sembrata rinunciataria ed in palese difficoltà anche per il ritmo asfissiante impresso alla gara dai rossoneri. La produzione offensiva della squadra bianconera non è stata all’altezza della situazione. Due tiri nello specchio della porta milanista (compreso il rigore) in tutta la gara sono l’emblema di una Juve in evidente ritardo di condizione. E la sconfitta subìta a Verona, a questo punto, non è più solo un caso. Ma anche la fase difensiva lascia perplessi perché non sembra più imperforabile come negli ultimi anni. Probabilmente l’assenza di Chiellini sta pesando più del previsto. Insomma una Juventus che evidenzia più limiti che certezze. I rossoneri, invece, al di là del risultato, hanno mostrato ulteriori passi avanti in termini di gioco e di determinazione, ma possono rimproverarsi la poca concretezza sotto porta e il troppo nervosismo di alcuni calciatori del calibro di Hernandez, Ibrahimovic e Castillejo che salteranno per squalifica la gara di ritorno. Senza questi calciatori sarà un altro Milan, probabilmente più debole, ma nulla è ancora deciso. Così come per l’altra semifinale Napoli-Inter. Saranno, dunque, due partite da non perdere perché regaleranno certamente grandi emozioni.

LA PARTITA

Ecco gli undici iniziali delle due formazioni.

Con il 4-2-3-1 il tecnico del Milan, Stefano Pioli, schiera: G.Donnarumma; Calabria, Kjaer, Romagnoli, Hernandez; Kessie, Bennacer; Castillejo, Calhanoglu, Rebic; Ibrahimovic.

Con il 4-3-3, invece, l’allenatore della Juventus Maurizio Sarri manda in campo: Buffon; De Sciglio, De Ligt, Bonucci, Alex Sandro; Ramsey, Pjanic, Matuidi; Cuadrado, Dybala, Ronaldo.

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Parte subito forte il Milan che si rende pericoloso con Rebic (5’) il cui tiro dal limite viene respinto da Buffon. Qualche minuto dopo ci prova anche Calabria (21’) dalla distanza, ma Buffon vola e devia in angolo. Il Milan gioca decisamente meglio, ma non riesce a passare neppure con Rebic (28’), la cui conclusione viene neutralizzata da un attento Buffon. Nel finale di tempo, però, la Juve si scuote e si rende pericolosa con un tiro dal limite di Cuadrado (36’), respinto con qualche difficoltà da Donnarumma. Nella ripresa il copione non cambia. Il Milan prova a fare la partita mentre la Juve si difende per poi ripartire. Rebic (46’) sfiora ancora una volta il gol del vantaggio, ma Buffon fa buona guardia e respinge la conclusione ravvicinata. La superiorità rossonera è schiacciante e la Juve soffre tremendamente il ritmo elevato della squadra di Pioli. Hernandez (60’) ci prova dal limite, ma Buffon si rifugia in angolo. Il gol, tuttavia, è nell’aria. Un minuto dopo, infatti, Rebic (61’) ben servito da Castillejo gira a rete e porta meritatamente in vantaggio il Milan. Poco dopo, però, i rossoneri restano in dieci per l’espulsione di Hernandez (70’) e così Pioli ridisegna la squadra in campo. Sarri risponde inserendo forze fresche e rinforzando l’attacco.

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La Juve, quindi, spinge sull’acceleratore e nel finale trova il pareggio grazie ad un calcio di rigore trasformato da Ronaldo (91’) nell’unico tiro nello specchio della porta della ripresa.

(Foto da adnkronos.com – si ringrazia)

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14 Febbraio 2020