Non poteva iniziare meglio l’avventura delle squadre italiane in Champions League. Vincono sia la Juventus in trasferta contro la Dinamo Kiev (0-2) che la Lazio in casa contro il Borussia Dortmund (3-1). Due vittorie meritate che fanno ben sperare anche in vista dell’esordio delle altre due squadre italiane, Atalanta e Inter, attese questa sera da altri due impegni non proprio semplici. Con questi risultati sia la Juventus che la Lazio balzano in testa alla classifica dei propri Gironi in compagnia, rispettivamente, del Barcellona e del Brugge.
Dinamo Kiev – JUVENTUS: 0-2
LA PARTITA – Con il 4-3-3 il tecnico della Dinamo Kiev, Lucescu, opta per: Buschan; Kedziora, Zabarnyi, Mykolenko, Karavaev; Buyalski, Sydorchuk, Shaparenko; Tsygankov, Supryaga, De Pena. Con il 3-4-1-2, invece, l’allenatore della Juve, Pirlo manda in campo: Szczesny; Danilo, Bonucci, Chiellini; Chiesa, Rabiot, Bentancur, Cuadrado; Ramsey; Kulusevski, Morata.
Allo stadio “Olimpiyskiy” di Kiev la Juventus di Pirlo risponde, alle tante critiche piovute in settimana vincendo meritatamente contro la Dinamo con due gol di Morata (al terzo gol stagionale consecutivo dopo quello segnato in campionato) ad inizio e fine ripresa. Il primo (46’) realizzato da due passi approfittando di una corta respinta del portiere. Il secondo (84’), di testa, arrivato nei minuti finali proprio quando la Dinamo stava provando a fare la partita alla ricerca del pareggio.I bianconeri, in realtà, si erano resi pericolosi anche nel primo tempo, ma sia Chiesa che Kulusevski avevano trovato l’ottima opposizione del portiere Buschan.
LAZIO – B. DORTMUND: 3-1
LA PARTITA – Con il 3-5-2 il tecnico della Lazio, Inzaghi, schiera: Strakosha; Patric, Luiz Felipe, Acerbi; Marusic, Milinkovic-Savic, Leiva, Luis Alberto, Fares; Immobile, Correa. Con il 3-4-1-2, invece, l’allenatore del B. Dortmund, Favre, risponde con: Hitz; Piszczek, Hummels, Delaney; Meunier, Bellingham, Witsel, Guerreiro; Reus; Sancho, Haaland.
Esordio positivo anche per la Lazio di Simone Inzaghi che batte 3-1 il Borussia Dortmund grazie ad un avvio scoppiettante. Già in gol al 6’ con un tocco preciso di Immobile, i biancocelesti raddoppiano grazie ad un autogol di Hitz (23’), sfortunato nel deviare in rete un colpo di testa di L. Felipe. Ma le emozioni non finiscono qui. Nella ripresa, infatti, il Dortmund accorcia con Haaland (71’), ma qualche minuto dopo arriva il terzo gol laziale con Akpa-Akpro bravo ad inserirsi e battere a rete di precisione.
(Foto da adnkronos.com Afp e Fotogramma – si ringrazia)