Perché “Incapaci” a farsi accettare come esseri, a farsi rispettare nella identità nella decisione di scegliere? Si! Scegliere quando è il momento di dire basta, dire no! Dire è finita! Perché se una donna non accondiscende al“volere di lui,scegliendo“ la negazione”, la si calpesta, la si percuote fisicamente e nell’anima.
Continua persecuzione:alla suadenza si alterna la minaccia e gli insulti, il campanello suona ,il telefono che squilla e la sensazione,la percezione che “lui” sia li , segue, spia, misura ogni passo, ogni movimento! Pronto all’attacco,pronto alla violenza,nel desiderio ossessivo di controllare la vita dell’altro e la follia esplode di fronte all’ennesimo rifiuto.
La donna è un oggetto di cui riappropriarsi ad ogni costo, anche a quello di ferirla,di ucciderla: perché gli uomini non riescono a gestire ,a superare, che non sempre l’oggetto ”dei desideri “,dei pensieri ormai malati non possa più accettare una situazione di trappola.
No! Nessuno ha diritto di ingabbiare un altro essere, solo per la propria meschinità!I n quella gabbia invisibile, agli occhi del mondo,ma fatta dalle barre dell’odio e della violenza, c’è la stessa donna simbolo di tutte quelle donne che si battono per i loro diritti,per il lavoro per tutte quelle restrizioni culturali di una società che non da spazio concreto alle donne.
Eredità di una società arcaica,patriarcale che le “pretende”,a volontà annientata,volti,corpi,sottomessi a quegli uomini, incapaci di accettare che la donna si sottragga a un ruolo di subordinazione e al possesso di un amore malato. Individui che confondono l’amore col possesso e vivono la fine di una storia, in ossessione gelosa, gesti, che si trasformano in pericolo.
Segnali che non devono mai essere sottovalutati comportamenti, persecuzioni da denunciare immediatamente. La legge riconosce lo stalking tra i reati penali,un concreto aiuto alla lotta alle molestie private ,ma non basta .Essenziale è il cambiamento: culturale,attraverso un percorso che si deve intraprendere sin da giovanissimi, verso il riconoscimento e rispetto della persona,della libertà individuale per l’altro, perchè essere uomini significa rispettare,accettare,la volontà di chi ha amato,condiviso una parte della esistenza ,anche quando le strade cambiano direzione e dobbiamo lasciare andare via, con grande dolore,chi si ama. La propria felicità non bisogna cercarla nel dolore di un altro!