Cosa sono quei totem colorati che stanno materializzandosi a vista d’occhio in aeroporti e strutture pubbliche? La risposta in una start up di ultima generazione.
“Energy by Oscar” è la nuova scommessa di quattro trentenni baresi. La loro azienda, selezionata tra le eccellenze del mondo della tecnologia smart, è destinata a rivoluzionare l’utilizzo dei dispositivi mobili.
Le colonnine blindate multifunzionali consentono di ricaricare gratuitamente, in luoghi pubblici e aperti al pubblico, ogni tipo di device. In una delle otto cassette di sicurezza di cui è dotato “Oscar” l’utente potrà riporre il dispositivo, collegandolo ad un cavo, affinché possa ricaricarsi in piena sicurezza. Per ritirarlo, basterà farsi riconoscere con una semplice impronta digitale. Le cassette sono dotate dei caricatori per i dispositivi più diffusi oltre che di una presa schuko. Attraverso lampade UV gli oggetti verranno inoltre disinfettati, in perfetto sincronismo con le ultime pubblicazioni scientifiche che classificano gli smartphone tra gli oggetti più antigienici di uso comune. Il sistema è gratuito e accessibile a tutti, grazie all’interfaccia semplice e alle informazioni disponibili in cinque lingue.
L’idea, nata in suolo spagnolo, durante l’Erasmus di Joris Gadaleta, socio fondatore, è stata realizzata e progettata grazie alla collaborazione di le Fal, l’assessorato regionale ai trasporti e all’uniba che da sempre fornisce tutti i supporti ai ricercatori che mettono a punto progetti brillanti.Questo due anni fa, aveva già vinto il bando Invitalia Smart&Start finanziato dal Mise e promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico per incentivare lo sviluppo delle start up innovative ad alto contenuto tecnologico. Grazie ai 200mila euro del fondo, Oscar ha visto la luce.L’idea è stata talmente convincente che la presidenza del Consiglio dei ministri ha voluto le colonnine per il G7 tanto di Bari quanto di Taormina.Le colonnine made in Bari hanno dunque ricaricato gli smartphone dei grandi della terra e chissà che all’estero non ci si ricorderà di noi anche per questo.
In ambito territoriale i quattro ideatori di Oscar, Giuseppe Spadone, Francesco Fusco, Roberto Ranieri e Joris Gadaleta, hanno già avviato collaborazioni con le Università, con le Ferrovie Appulo Lucane e avviato contatti anche con Enel.
Per la realizzazione delle colonnine, dal design accattivante interamente in plastica, gli inventori di Oscar si sono avvalsi della collaborazione di una realtà aziendale del sud barese – leader nel settore – quasi a voler dare una mano a quel processo di sviluppo inclusivo tanto auspicato a conclusione del G7 dal ministro dell’Economia Padoan.
