Nella prima finale degli Internazionali Open Bnl d’Italia, dopo 2 ore e 7 minuti di gara, Elina Svitolina si incorona, regina di Roma e succede alla statunitense Serena Williams, vincitrice dell’ultima edizione. La 22enne ucraina batte, in rimonta, la romena Simona Halep con il risultato di 4-6 7-5 6-1, in un match combattuto soprattutto nei primi due set. Una gara condizionata da un infortunio alla caviglia subìto dalla Halep quando era in vantaggio, nel primo set, per 5-2. Un dolore che, è andato via via aumentando soprattutto nell’ultimo set e che ha, di fatto, annullato la possibilità di un recupero da parte della romena.
Così, Elina Svitolina, n.11 del mondo (e prossima n.6) vince il suo quarto titolo stagionale. Premiata dal presidente della Fit, Angelo Binaghi, dopo la vittoria, le prime parole sono per la sua avversaria: “Auguro a Simona un pronto recupero, ma sono felice di aver vinto questo torneo. E’ sempre una un’emozione giocare davanti a questo pubblico davvero eccezionale. Tornerò anche il prossimo anno per difendere questo titolo“.
Nella finale maschile, invece, sorprendente e netta vittoria del tedesco Alexander Zverev su Novak Djokovic. Il ventenne Zverev annienta un nervoso Djokovic in un’ora 21 minuti di gara con il punteggio di 6-4 6-3. Sfrutta al meglio, sin dall’inizio del primo set, il proprio turno di battuta con venti punti e 5 ace, senza concedere opportunità a Djokovic di rientrare in gara. Anche nel secondo set, alla prima occasione (terzo game) il tedesco strappa il servizio al serbo e mantiene il vantaggio fino alla fine. Il tedesco, così, al suo primo importante trofeo, entra nella top ten e diventa il più giovane vincitore, dal 2006 agli Internazionali di Roma. “E’ stato uno dei miei migliori match di sempre – ha dichiarato in conferenza stampa Alexander Zverev (come riportato sul sito ufficiale della FIT) – e contro qualcuno, come Novak, è sempre difficile entrare negli scambi. Tuttavia, è bello sapere che posso competere, giocare e vincere i tornei più importanti sul tour, contro i giocatori più forti. Come ho detto più volte, purtroppo per il tennis e purtroppo per gli spettatori, i Top 4 non potranno giocare per sempre. Quindi è positivo che i giocatori più giovani inizino a venire avanti “.
(Foto Tenniscircus, OA sport e Citizen post. Ringraziamo)