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TENSIONI CON HAMAS E GAZA – Oggi Netanyahu in ospedale per operazione di asportazione della prostata

In Israele, il primo ministro Benjamin Netanyahu ha dichiarato che non firmerà un accordo per la liberazione degli ostaggi con Hamas che non comporti la sradicazione del gruppo terroristico. Gli Stati Uniti hanno annunciato di aver ucciso un leader dell’ISIS in un raid in Siria, mentre Israele continua a negare l’accesso a Gaza alle operazioni umanitarie.

Stato di Emergenza

La Knesset, il parlamento monocamerale di Israele, ha votato per estendere lo stato di emergenza del Paese fino al 16 dicembre 2025, in accordo con una raccomandazione del gabinetto di sicurezza. Questa decisione riflette la situazione di tensione continua nella regione.

Attacchi e Reazioni Internazionali

Almeno 21 persone sono state uccise nelle ultime 24 ore a Gaza, secondo il ministero della salute della Striscia di Gaza. Gli Stati Uniti hanno assistito Israele con il sistema THAAD per intercettare missili lanciati dai ribelli yemeniti, e almeno 14 persone sono state ferite da un missile lanciato dallo Yemen su Israele.

Dialoghi e Mediazione

La Russia sta cercando di definire le condizioni per un vertice tra Donald Trump e Vladimir Putin, che potrebbe rappresentare un punto di svolta nelle relazioni internazionali. Inoltre, la Francia ha contattato la Russia attraverso canali riservati per offrire assistenza nell’apertura di un dialogo sull’Ucraina, senza coinvolgere Kiev.

Oggi Netanyahu si opera

Il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu si sottoporrà oggi, domenica 29 dicembre, a un intervento chirurgico per l’asportazione della prostata. A comunicarlo è stato il suo ufficio. Mercoledì scorso il premier si era sottoposto a un esame presso l’ospedale Hadassah di Gerusalemme, dove i medici avevano scoperto un’infezione nel tratto urinario, dovuta a un ingrossamento benigno della prostata.

Conclusione

Le ultimissime notizie da Israele mostrano una situazione complessa e tesa, con tensioni continue e sforzi diplomatici per cercare soluzioni. La regione continua a vivere un periodo di grande incertezza, con molteplici attori internazionali coinvolti e un futuro difficile da prevedere.

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Data:

29 Dicembre 2024

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