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TENSIONI CRESCENTI TRA RUSSIA E UCRAINA – La Fragile Tregua di Putin e le Minacce Persistenti

A pochi giorni dalla parata militare del 9 maggio sulla Piazza Rossa , la Russia si prepara a celebrare uno dei momenti più simbolici della sua storia moderna in un clima di forte incertezza e tensione .

La tregua proclamata da Vladimir Putin , che dovrebbe durare dal 8 all’11 maggio , è vista con scetticismo sia dagli osservatori internazionali che dal governo ucraino, che denuncia una continua intensificazione degli attacchi russi nonostante l’annuncio ufficiale del cessate il fuoco.

Dal 29 aprile , giorno in cui Putin ha dichiarato la tregua, le autorità di Kiev hanno denunciato 1.856 attacchi russi lungo la linea del fronte , con un bilancio di 43 morti e 329 feriti nei raid che hanno colpito le città ucraine. La percezione generale è che questa tregua sia più strategica che autentica , un modo per garantire la riuscita della parata del 9 maggio , piuttosto che una reale apertura diplomatica.

Le Difficoltà di una Tregua Precaria

Il Cremlino continua a mantenere una posizione ambigua: ufficialmente, le proprie forze rispetteranno il cessate il fuoco, ma Mosca risponderà immediatamente a eventuali attacchi da parte dell’Ucraina.

Il portavoce Dmitry Peskov ha dichiarato che la Russia è pronta ad attuare rappresaglie adeguate se Kiev dovesse continuare a colpire postazioni e infrastrutture russe , lasciando intendere che la tregua potrebbe facilmente sfociare in un nuovo ciclo di scontri.

La guerra non sembra destinata a rallentare e, in questi giorni di attesa sospesa , il rischio di escalation rimane estremamente alto .

La Parata e i Leader Internazionali: Un Simbolo di Forza e Diplomazia

Il 9 maggio è una data di immenso valore simbolico per la Russia, celebrata con una grande parata militare per commemorare la Vittoria sulla Germania nazista nel 1945 .

Quest’anno, però, l’evento assume un significato ancora più forte in un contesto di guerra e tensioni globali .

Tra i leader internazionali attesi alla cerimonia ci sono:

  • Xi Jinping , presidente della Cina, che arriverà a Mosca per una visita di tre giorni e incontrerà Putin per discutere le relazioni con gli Stati Uniti e il conflitto in Ucraina .
  • Luiz Inacio Lula da Silva , presidente del Brasile, che ha mantenuto una posizione più neutrale rispetto alla guerra in Ucraina.
  • To Lam , presidente del Vietnam.
  • Aleksandr Lukashenko , leader della Bielorussia e uno dei più fedeli alleati di Putin.

La presenza di Xi Jinping è particolarmente significativa, in quanto la Cina è diventata il principale partner strategico della Russia , mentre le tensioni con l’Occidente continuano a crescere.

L’ Ucraina , attraverso Zelensky , ha chiarito che i leader presenti a Mosca non saranno responsabili di ciò che accadrà sul territorio russo , ma il loro coinvolgimento nell’evento potrebbe rafforzare l’immagine di Putin a livello internazionale .

La Minaccia dei Droni e il Timore per la Sicurezza

Mentre Mosca si prepara alla celebrazione, la guerra tecnologica tra Russia e Ucraina continua ad intensificarsi con attacchi mirati di droni che dimostrano l’abilità di Kiev nel penetrare il territorio russo .

Negli ultimi giorni, Kiev ha colpito il cuore della Russia, provocando la chiusura di quattro aeroporti di Mosca (Sheremetyevo, Domodedovo, Vnukovo e Zhukovsky).

Solo nella notte tra lunedì e martedì, l’Ucraina ha inviato 105 droni contro obiettivi russi, colpendo diverse regioni tra cui Penza e Voronezh .

Mosca ha annunciato di aver abbattuto almeno 19 droni ucraini , ma i detriti sono caduti su una autostrada della capitale , evidenziando quanto sia vulnerabile la città.

Questa situazione ha portato a decisioni drastiche da parte del governo russo:

A Sebastopoli , in Crimea, è stata annullata la parata militare per motivi di sicurezza, su richiesta del ministero della Difesa russo .

  • Nella regione di Krasnodar , il governatore ha confermato la cancellazione dei festeggiamenti , poiché “le celebrazioni pongono un grave rischio”.

La Russia ha sempre cercato di mostrarsi impermeabile agli attacchi ucraini , ma l’efficacia della strategia di Kiev con l’uso intensivo di droni sta diventando una minaccia concreta alla sicurezza delle infrastrutture russe.

Le Reazioni Internazionali e il Rischio di un Esplosione del Conflitto

La comunità internazionale osserva con preoccupazione l’intensificarsi degli scontri tra Russia e Ucraina.

  • Gli Stati Uniti , attraverso il segretario di Stato Marco Rubio , hanno sollecitato India e Pakistan a riaprire un canale di dialogo per disinnescare la crisi, riconoscendo i pericoli che derivano da una guerra prolungata.
  • La Russia , pur ribadendo la sua posizione, ha espresso profonda preoccupazione per l’escalation del confronto militare e ha invitato entrambe le parti a dare prova di moderazione .
  • La Francia , sebbene comprenda il desiderio dell’India di proteggersi, ha chiesto ai governi coinvolti di evitare un’escalation e garantire la sicurezza dei civili .

La situazione rimane estremamente instabile, e la tregua proclamata da Putin sembra più un gesto simbolico che un reale tentativo di cessare le ostilità.

Una Tregua Apparente o la Preparazione a Nuovi Scontri?

La parata militare del 9 maggio sarà un evento carico di tensioni e significati politici.

La Russia vuole mostrare forza e unità , ma la realtà sul campo è ben diversa: la guerra continua , gli attacchi ucraini si intensificano e la comunità internazionale è in allerta.

Se la tregua sarà violata, potrebbero verificarsi nuove escalation , mentre il mondo resta in attesa di capire se questa crisi possa finalmente trovare una soluzione diplomatica o se il conflitto sia destinato a prolungarsi senza limiti .

Nei prossimi giorni, ogni mossa di Putin, Zelensky e dei leader internazionali sarà decisiva per determinare il futuro del conflitto.

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Data:

7 Maggio 2025

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