Secondo quanto stimato dalla società di analisi Data.ai, in una sola settimana Threads, il nuovissimo social di Meta, avrebbe raggiunto oltre 150 milioni di download: superando in velocità il precedente record che apparteneva dal 2016 all’app Pokemon Go della Niantic.
Meta ha lanciato Threads proprio quando gli utenti di Twitter sembravano disposti a provare alternative. Gli utenti stavano cercando di eludere Twitter a seguito di diverse modifiche, inclusa l’introduzione di un limite di visualizzazione. Nonostante Threads non fosse ufficialmente disponibile in Europa, è riuscita a raggiungere già 93 milioni di utenti attivi a livello globale, ovvero un quinto degli utilizzatori settimanali di Twitter e ben 86 volte superiori quelli di Truth Social, il progetto di Donald Trump. Data.ai ha inoltre rivelato che l’India sarebbe al primo posto per downloads di Threads, con il 33% totale, seguita da Brasile, Stati Uniti, Messico e Giappone. Threads avrebbe inoltre già rilasciato il suo primo grande aggiornamento nei giorni scorsi portando il supporto a iOS 17, attualmente in beta sviluppatori e pubblica.
Ma se da un lato questi dati sono in crescita e incoraggianti, dall’altro iniziano a vedersi i primi segni di rallentamento per quanto riguarda il coinvolgimento degli utenti che, secondo quanto rivelato da Sensor Tower, sarebbe diminuito di circa il 20 %. Il tempo trascorso sull’app si sarebbe invece dimezzato, passando da 20 a 10 minuti, secondo un’analisi condotta su dispositivi android in tutto il mondo. Tuttavia, è importante tenere presente che i dati forniti riguardano un periodo specifico e potrebbero essere soggetti a repentini campi nel tempo. A questi dati però bisognerebbe aggiungere quelli non ufficiali degli utenti che hanno comunque scaricato Threads in Europa. Infatti, nonostante il social di Meta non sia attualmente disponibile nell’Unione Europea in quanto non ancora conforme al “Digital Market Act”, numerosi utenti hanno scaricato comunque l’app grazie ad una VPN, superando il blocco.
La società però avrebbe recentemente tolto anche questa possibilità, impedendo di accedere all’app in tutti i paesi membri della Ue e affermando: “Thread non è attualmente disponibile nella maggior parte dei paesi europei e abbiamo adottato ulteriori misure per impedire alle persone di quei paesi di accedere all’app. L’Europa continua ad essere un mercato molto importante per Meta e speriamo di essere in grado di portare Threads in più paesi in futuro”. La decisione di Meta ha suscitato le più disparate reazioni da parte degli utenti, come era prevedibile. Dopo l’annuncio della società riguardo a Threads e alle modifiche apportate, gli utenti hanno prontamente iniziato a condividere le proprie lamentele e segnalazioni su Twitter e su altre piattaforme di social media nonostante il blocco. Capire le esigenze e i feedback degli utenti è infine cruciale per le piattaforme di social media, poiché possono adattare le politiche e le funzionalità per soddisfare le aspettative degli utenti e migliorare la loro esperienza complessiva sulla piattaforma.