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TRASFORMARE IL DOLORE IN UNA RIVINCITA PERSONALE

Magari sembra una ripetizione, probabilmente l’avrete già sentito da qualche parte. Il punto è che per riuscire bisogna fallire. Non v’è dubbio su tale fatto. Più è elevata la meta, maggiori sono gli ostacoli da affrontare. Mettetevi l’anima in pace e andate avanti sicuri di voi stessi, ogni colpo basso vi rende forti.

cms_7684/2.jpgDovete cercare di tirare fuori le unghie in un mondo che incita a vedervi allo specchio come vittime. Non lo siete, cari miei. Piuttosto provate a osservarvi in una prospettiva fredda e distaccata, di sicuro lo sguardo cambierà. In un batter d’occhio, da vittime diventerete fautori della vostra vita. Se vi hanno abituato a prendere mazzate, sconvolgete il vostro destino e cominciate a schivare la cattiveria e a realizzarvi con tenacia. Chiunque può farcela, basta eliminare dal vocabolario la parola “impossibile”. Poi ci vuole coraggio. Confondere la riflessione mentale con l’astensione all’agire è una prassi comune. Quando sentite di voler far qualcosa, per carità, fatelo. I rimpianti pesano quanto un macigno sul cuore. Imparate a fidarvi dell’intuito, che ragiona meglio durante i momenti di tranquillità. Ricordate che stare bene psicologicamente consente di comprendere meglio i bisogni interiori. Ciascuno ha delle sfide da superare, non siete gli unici. C’è chi deve convivere per un po’ con un carico di sventura sulle spalle, ma la ruota gira per tutti. La fortuna è una creazione strettamente personale, dipende dal modo di osservare e reagire alle situazioni. La decisione di non lasciarsi trasportare dall’acqua e cominciare a nuotare, spetta a voi. Gli unici in grado di comprendere il vostro destino. Sapete cosa volete, dovete solo iniziare a farlo. Concedetevi il lusso di sbagliare e di ricominciare di nuovo, la fortuna di apprendere dagli errori fatti e dalle ginocchia sbucciate. Poco importa quanto sia doloroso, conta che abbia un impatto sul vostro modo di sentire. L’evoluzione personale implica cadute per terra e calci nel sedere, sappiate farne tesoro. La vita non è una carezza sul viso. Voi, però, potete trasformare il dolore in rivincita. Dai diamanti non nascono i fiori…

Data:

11 Novembre 2017