Donald Trump ha scelto Scott Bessent, un miliardario e veterano di Wall Street, come nuovo segretario al Tesoro degli Stati Uniti. La nomina di Bessent, fondatore della società di investimento Key Square Capital Management, è stata accolta con grande interesse e qualche polemica.
Chi è Scott Bessent
Scott Bessent, 62 anni, è originario della South Carolina e ha una lunga carriera nel settore finanziario. Laureato a Yale nel 1984, ha lavorato per nove anni con il finanziere e filantropo George Soros, collaborando nuovamente con lui tra il 2011 e il 2015 come capo investimenti alla Soros Fund Management. Negli ultimi mesi, Bessent è diventato uno dei principali consiglieri economici di Trump, difendendo le sue proposte economiche durante la campagna elettorale, nonostante l’opposizione di Wall Street.
La Politica dei Dazi
Bessent è noto per il suo sostegno all’uso delle tariffe come leva negoziale con altri Paesi. Ha difeso la politica dei dazi di Trump, definendola uno strumento efficace per proteggere gli interessi economici degli Stati Uniti⁽¹⁾. Tuttavia, questa posizione ha sollevato preoccupazioni tra molti economisti, che temono che l’aumento delle tariffe sulle importazioni possa ricadere sui consumatori americani.
Reazioni alla Nomina
La nomina di Bessent ha suscitato reazioni contrastanti. Tra i suoi sostenitori c’è Larry Kudlow, che ha guidato il Consiglio economico nazionale durante il primo mandato di Trump. Kudlow ha elogiato Bessent per la sua esperienza e competenza nel settore finanziario. Tuttavia, ci sono stati anche detrattori che hanno criticato la sua collaborazione con George Soros e hanno espresso dubbi sulla sua capacità di difendere l’impegno di Trump di imporre tariffe rigide.
Il Ruolo di Bessent
Come segretario al Tesoro, Bessent avrà il compito di attuare la politica fiscale, gestire il debito nazionale, guidare i regolatori finanziari, controllare le sanzioni e condurre la diplomazia economica. Tra i consigli che ha dato a Trump c’è quello di perseguire la politica del “3-3-3”: tagliare il deficit di bilancio al 3% del prodotto interno lordo entro il 2028, stimolare la crescita del PIL del 3% attraverso la deregolamentazione e produrre 3 milioni di barili di petrolio o suoi derivati al giorno.
Conclusioni
La nomina di Scott Bessent come segretario al Tesoro rappresenta una delle scelte più significative della nuova amministrazione Trump. Con la sua esperienza e le sue posizioni economiche, Bessent avrà un ruolo cruciale nel plasmare la politica economica degli Stati Uniti nei prossimi anni.