Trump: “Sconfiggeremo la sinistra radicale”
“Gli eroi americani hanno sconfitto i nazisti, detronizzato i fascisti, rovesciato i comunisti, salvato i valori americani, difeso i principi degli Stati Uniti, perseguitato i terroristi fino ai confini della terra. Ora ci apprestiamo a sconfiggere la sinistra radicale, i marxisti, gli anarchici, gli agitatori, i saccheggiatori e le persone che, in molti casi, non hanno assolutamente idea di cosa stanno facendo”. Ad affermarlo è il presidente degli Stati Uniti Donald Trump in un discorso in occasione delle celebrazioni per il 4 luglio alla Casa Bianca.
“Non permetteremo a nessuno – dice ancora Trump – di dividere i nostri cittadini a seconda della razza o del passato. Non permetteremo a queste persone di incitare all’odio”.
“Non permetteremo mai a una folla arrabbiata di buttare giù le nostre statue, cancellare la nostra storia, indottrinare i nostri bambini e calpestare le nostre libertà. Proteggeremo i nostri valori, le nostre tradizioni, i nostri costumi e le nostre credenze”, sottolinea Trump mentre negli Stati Uniti alcune statute dedicate a Cristoforo Colombo sono state danneggiate in diverse città.
Usa, rapper Kanye West annuncia candidatura alle presidenziali
Il rapper Kanye West ha annunciato che si candiderà alle elezioni presidenziali negli Stati Uniti. “Ora dobbiamo realizzare la promessa dell’America credendo in Dio, unificando la nostra visione e costruendo il nostro futuro. Sono in corsa per la presidenza degli Stati Uniti” ha scritto in un tweet pubblicato in occasione delle celebrazioni del 4 luglio.
Nel 2018 West aveva apertamente sostenuto Trump, sfoggiando anche in alcune occasioni il cappello ’Make America Great Again’ e recandosi alla Casa Bianca per incontrare il presidente Usa. Successivamente aveva annunciato la sua volontà di allontanarsi dalla politica. Il rapper qualche tempo dopo, infatti, aveva spiegato che si era reso conto di essere stato “utilizzato per veicolare dei messaggi ai quali non credeva”. Kanye West, 43 anni, è noto per affermazioni stravaganti e quindi al momento non è ancora chiaro se darà seguito al suo annuncio di oggi.
Croazia al voto per le legislative
Al via le operazioni di voto in Croazia per le legislative. I croati oggi sono chiamati alle urne per eleggere 151 deputati. I sondaggi danno appaiate l’Unione democratica del premier conservatore Andrej Plenkovic e la coalizione di centrosinistra guidata dal leader socialdemocratico Davor Bernardic. Probabile ago della bilancia per il nuovo governo sarà l’ex cantante Miroslav Skoro alla guida di un raggruppamento di formazioni sovraniste e nazionaliste.
Coronavirus, Netanyahu: “Israele è in stato di emergenza”
Israele si trova attualmente in uno “stato di emergenza”. Lo ha dichiarato il primo ministro Benjamin Netanyahu, commentando il numero allarmante di nuovi casi di coronavirus nel Paese.
“Siamo in uno stato di emergenza, non possiamo ritardare la legislazione” sull’adozione di misure contro il virus, ha dichiarato Netanyahu, citato dai media locali, all’inizio del Consiglio dei ministri. Il primo ministro ha annunciato nuove disposizioni per frenare i contagi, aggiungendo che il Paese sta affrontando un “rinnovato attacco del coronavirus”.
Nello Stato ebraico nelle ultime 24 ore si sono registrati altri 803 casi di Covid-19, ma nessun decesso. Secondo i dati forniti dalle autorità sanitarie, i morti restano in tutto 330, mentre le persone contagiate dall’inizio della pandemia sono 29.835. Al momento vi sono 11.189 casi attivi di cui 86 in condizioni gravi.
Giappone, piogge torrenziali e frane: vittime e migliaia di sfollati
Sale ad almeno 18 il bilancio delle vittime in Giappone dopo che piogge torrenziali hanno causato soprattutto nel sud-ovest del Paese frane e inondazioni. Almeno dodici persone risultano ancora disperse. A riferirlo sono i media locali.
La prefettura di Kumamoto ha chiesto a circa 200mila residenti di abbandonare le loro abitazioni. Secondo l’istituto meteorologico giapponese sono previste precipitazioni fino a 200 millimetri nell’isola a sud ovest di Kyushu, 150 millimetri nella regione di Tokai, nel centro del Giappone, e 100 millimetri a Shikoku e nella regione di Kinki.