Con Tarquinio il Superbo (settimo re di Roma dal 534 al 510 a. C., secondo la tradizione) terminò l’egemonia etrusca, iniziata con il regno di Tarquinio Prisco, sulla città di Roma.
A lui va il merito di aver reso quest’ultima un vivace centro di traffici, incrementando cultura, movimenti di pensiero e religiosi che la resero sempre una vera città. Purtroppo questo suscitò l’opposizione delle famiglie patrizie che, approfittando di una sua assenza durante i combattimenti contro Ardea e sfruttando l’atto di violenza compiuto dal figlio del re, Sesto, nei confronti della matrona romana Lucrezia (che, secondo la leggenda, poi si uccise) lo deposero, instaurando il regime repubblicano.
Tarquinio si rifugiò al Tusculum, un luogo che fu a lungo strategicamente assai importante, sia dal punto di vista militare (è posto su un’altura dotata di una vista panoramica eccezionale), sia commerciale. Da qui, il re tentò più volte di tornare a Roma (una volta forse anche con l’aiuto del re etrusco Porsenna), ma inutilmente.
Oggi, il Tuscolo è un parco archeologico e rappresenta una delle mete storicamente più interessanti dei Castelli Romani.
In questa cornice davvero accattivante in quanto “contenitore” di gloriosa storia romana, di suggestivi luoghi e paesaggi, di cibi prelibati appartenenti alla tradizione più tipica e popolare del posto, esiste una deliziosa location in cui ho personalmente soggiornato, la cui esperienza desidero condividere con voi. In questo luogo, con un po’ di fantasia, si può ripercorrere sensorialmente quelle antiche epoche di cui ho precedentemente scritto.
Si tratta di una suite dal nome “Roof of the Roman king”, costruita proprio per ricordare e celebrare l’ultimo re di Roma di origine etrusca, Tarquinio il Superbo per l’appunto. La suite fa parte della “Homart” una serie di locazioni artistiche ideate e realizzate dalla proprietaria. Siamo alle porte di Roma e precisamente alle pendici di Monteporzio Catone, comune sito nella parte più a nord dei celebri Castelli Romani e dotato di un bellissimo territorio in cui, tra cibi golosissimi – come trippa alla romana con mentuccia, mezze maniche cacio e pepe, gnocchetti con ragù di salsiccia, salumi e ricottine, ecc… – è presente una delle più alte concentrazioni di cantine della zona.
Gli ospiti che arrivano alla “Roof of the Roman King” sono affettuosamente coccolati da tutte le comodità, possono riposare e dormire in una camera da letto in tutto e per tutto arredata in stile etrusco (foto2), cui si accede da una antistante veranda-salotto, originalissima e molto accogliente, dotata, ovviamente di immancabile triclinio. Accanto ad esso una simpatica e allegra riproduzione in polistirolo del celeberrimo “Sarcofago degli sposi”, statua risalente al VI secolo a.C. ritrovata presso la necropoli della Banditaccia a Cerveteri ed ora conservata nel Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma.
Durante il mio soggiorno in questa suite, ho goduto di preziosi momenti di piacevole relax, importantissimi per una che viaggia molto come me. Ho sorseggiato freschi aperitivi godendo di una spettacolare vista panoramica su Roma che, di notte, diviene davvero incantevole. Una piccola piscina all’ombra di rigogliose piante, con angolo ristoro al di sotto di un “accogliente” e rassicurante ulivo, consente immersioni rinfrescanti per i momenti più caldi del giorno, seguiti da bagni di sole su comodissimi lettini a ruote.
Ci si può organizzare per escursioni intorno ai Castelli – ricchi di storia antica, moderna, popolare e gastronomica – per poi tornare alla “Roof of the Roman king” con una borsa della spesa carica di locali prelibatezze (compresi i celebri vini dei Castelli), pronte per essere cucinate nel piccolo, delizioso angolo- cottura esterno. (foto 6)
Oppure si possono servire piatti freddi da gustare in compagnia di un silenzio assoluto ed una preziosa, rigenerante quiete. Risultato finale: si torna a casa come nuovi. (foto7)
Per chi volesse informazioni riguardo a questa suite così particolare e che mi ha tanto rasserenata, ecco, di seguito, il link: https://youtu.be/FBo-ckWw8ZM
