Le coppie che decidono di interrompere il proprio rapporto ed il progetto di vita messo in atto, sono in aumento, vi è chi decide in maniera tranquilla di interrompere il tutto e chi invece, arriva a questa decisione come conseguenza di contrasti molto forti, di liti e, a volte, di colluttazioni ( molto spesso con interventi delle forze dell’ordine).
Purtroppo, spesso nelle separazioni conflittuali, nelle separazioni legali e soprattutto in quelle giudiziali (ove gli attori non sono solo il padre e la madre, ma gli avvocati, le forze dell’ordine, il magistrato, il pubblico ministero, vi sono degli spettatori involontari, ovvero i figli.
I quali cercano di rimanere neutri o di proteggere il genitore che credano sia il più vulnerabile.
Da sempre gli esperti cercano di dare consigli alle coppie che decidono di modificare il progetto di vita, circa la tutela dell’equilibrio psicologico dei figli minori.
Non sempre ci si riesce, in quanto per molte persone è la cosa più ostica e non solo perché ci si accanisce sul portare avanti la guerra contro l’altro, ma in altre occasioni vi sono genitori che sono distrutti dai sensi di colpa nei confronti dei figli, che non riescono ad aiutarli in maniera obiettiva e salutare.
Il primo passo fondamentale è chiedere aiuto ad un professionista che abbia esperienza nel settore, in modo tale da elaborare le frustrazioni ed i malesseri e riuscire a potenziare la comunicazione con i figli.
Riuscire a parlare di come si modificherà la vita dopo che mamma e papà non staranno più assieme, assicurarli che i genitori faranno del tutto per vedere i figli felici anche un domani è una sicurezza di cui la maggior parte dei figli separati hanno bisogno, ma che molto spesso non riescono a tirar fuori.
I figli dei genitori separati devono sentire che, nonostante i genitori non riescono ad anadre più d’accordo, l’amore che questi rivestono per loro non finirà mai, ed i genitori si devono impegnare per fare in modo che riescano a trasmettere questo valore importante, alla prole.
Nelle separazioni in Tribunale, quando ci sono figli minori la legge prevede la maggior tutela nei loro confronti, in special modo nella tutela dei loro diritti.
I più importanti riferimenti in materia sono i seguenti: la Legge n. 898/1970 (cd. Legge sul divorzio), la Legge n. 54/2006 Disposizioni in materia di separazione dei genitori e affidamento – cd. Legge sull’affidamento condiviso ed il D. lgs n. 154/2013 (Revisione delle disposizioni vigenti in materia di filiazione, a norma dell’articolo 2 della legge 10 dicembre 2012, n. 219).
Inoltre, è nata la carta dei diritti dei figli nella separazione dei genitori, che ha come obiettivo il rendere consapevoli i figli dei propri diritti.