Sembra che la celebre frase “stai tranquillo” del nostro premier Renzi abbia preso piede in maniera esponenziale. Non ci si raccapezza più. Governo e opposizioni alla deriva. Il centro destra, oramai spaccato in maniera inequivocabile, non ha nulla a che invidiare al partito democratico o alla lega di Salvini.
Raffaele Fitto, non si capisce bene se scissionista o ricostruttore, non intende mollare il vecchio partito cercando in tutti i modi di mettere in crisi il Berlusca che i guai pare che se li cerchi. Nella lega Salviniana il caso Tosi-Zaia sta creando non pochi problemi ai vertici. Nel partito democratico la premiata ditta Bindi-Dalema e i vari Civati, Fassina o Bersani scalpitano silenziosamente attendendo le idi di marzo, sempre pronti al Cesaricidio.
Il Masaniello B. Grillo portavoce del “movimento 5 stelle” continua a perdere pezzi a causa dei transfughi sempre pronti a salire sul carro dei vincitori. La destra di “fratelli d’Italia” riesce a fare notizia solamente a causa degli insulti che Fini regala a G. Meloni mentre “la destra” di Storace e “forza nuova” di R. Fiore sembrano imballati e fuori da ogni gioco. La “sinistra ecologia e libertà” di Niki Vendola continua a galleggiare a mezz’acqua in attesa di non si sa cosa. Di “Casapound”, gruppo neo fascista e antisemita, non saprei e non vorrei parlarne. Dopo la rottura del patto del “nazareno” finalmente il P.D. sembrava aver chiuso ogni rapporto con il “centro destra” sino a quando un nuovo “nazareno towers” insinua diversi dubbi in molti di noi.
Pare che Renzi vorrebbe staccare la RAI dalla politica per legarla al suo governo. Dimenticavo che il nostro caro premier, per una forma di coerenza e continuità, chiude al centro destra ma mantiene stretto a se il “ NUOVO centrodestra” di A. Alfano e di tutti coloro i quali possano garantirgli una maggioranza duratura sino 2018. Infine li ritrovi, quotidianamente in video, che, pur di apparire, parlano di “dialogo” a conti fatti inesistente. Tutti blaterano di voler fare esclusivamente gli interessi del popolo ma, in Italia, quando sembra che qualcosa cambi, tutto rimane esattamente come prima. Anzi peggio… per noi.
Fatte salve alcune eccezioni definirei i nostri politicanti un’armata Brancaleone il cui unico scopo è la voglia di non mollare la poltrona per nessuna ragione al mondo. Non ci vuole tanto per capire che ognuno ha degli interessi da difendere. Gli uni contro gli altri armati ma, di mollare la presa, non ci pensano minimamente. Ultim’ora. Lor signori, tutti insieme appassionatamente, ci stanno preparando un’ulteriore sorpresa: una nuova accisa sulla benzina per finanziare le olimpiadi di Roma 2024. Meglio non perdere tempo e darsi da fare un decennio prima.
E come diceva il grande Totò:…e io pago…!
