’’Nessuno può costringere l’Ucraina a negoziare con la Russia’’, nemmeno gli Stati Uniti. Lo ha detto il consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Mykhailo Podolyak, in una intervista esclusiva a Radio Liberty dopo che Jack Sullivan ha ammesso che restano aperti i canali di Washington con Mosca. E non ha smentito le affermazioni pubblicate dal Washington Post e dal Wall Street Journal secondo le quali la Casa Bianca starebbe cercando di convincere le autorità ucraine a negoziare con quelle russe per prevenire una escalation. ’’E’ impossibile costringere l’Ucraina a negoziati che non esistono. Perché, e questo è molto importante da capire, la Russia non offre alcun negoziato e non lo ha mai offerto’’, ha detto il consigliere di Zelensky, sottolineando che Mosca ha proposto solo ’’ultimatum, fin dall’inizio’’.
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UCRAINA, PODOLYAK:”NESSUNO PUO’ COSSTRINDERCI A NEGOZIARE CON LA RUSSIA”
Rispetto al ruolo degli Stati Uniti ’’non c’è coercizione’’ da parte loro, ’’stanno comunicando con l’Ucraina come hanno sempre fatto, è tutto molto trasparente’’, ha detto Podolyak. ’’Nessuno sta costringendo l’Ucraina a un processo negoziale non redditizio, o meglio, ad accettare l’ultimatum della Russia. Questo è molto importante da capire’’, ha aggiunto.
Podolyak ha quindi ricordato la posizione di Zelensky sulla disponibilità a negoziare, che prevede che ’’la Russia ritiri le sue truppe e le sposti nei confini internazionalmente riconosciuti della Federazione Russa’’ e che ’’smetta di attaccare il territorio dell’Ucraina dal suo territorio’’. Solo dopo Kiev si siederà al tavolo delle trattative, ha ribadito.