Traduci

UCRAINA – Putin Prepara Attacco a Zaporizhzhia

La Russia sta pianificando un nuovo assalto in Ucraina, intensificando la guerra in corso da quasi 1000 giorni. Con il supporto dei soldati nordcoreani, la Russia cerca di riconquistare la regione di Kursk invasa dalle forze ucraine, mentre continua a spingere nel Donetsk, attualmente l’area più calda del fronte. Ora, la Russia si prepara a lanciare un’offensiva nella regione di Zaporizhzhia.

Secondo le informazioni ottenute dall’intelligence ucraina e riportate dall’Economist, le operazioni militari nella regione sono già iniziate. L’imminente arrivo di Donald Trump alla Casa Bianca sembra aver influenzato le strategie di entrambi i paesi.

Trump e il Dialogo

La prospettiva di un dialogo, stimolato dal nuovo presidente degli Stati Uniti, impone ai due paesi uno sforzo immediato per consolidare o migliorare le proprie posizioni. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky riferisce che le brigate ucraine resistono a Kursk per mantenere una posizione strategica al tavolo delle trattative. Putin, secondo l’Economist, mantiene l’iniziativa e appare improbabile che voglia proporre un cessate il fuoco prima che i combattimenti a Zaporizhzhia siano terminati.

Nella regione, l’esercito russo sta schierando gruppi d’assalto addestrati nelle posizioni di prima linea. Il portavoce del Comando meridionale dell’esercito ucraino, Vladyslav Voloshyn, ha confermato la possibilità di un nuovo assalto russo “da un giorno all’altro”.

All’inizio di ottobre, le truppe russe hanno ripreso gli attacchi nel settore di Zaporizhzhia. Kiev ha avvertito di una potenziale offensiva russa nella regione meridionale, mentre le truppe di Mosca continuano ad avanzare nell’est dell’Ucraina. Secondo Voloshyn, la Russia si prepara a intensificare l’offensiva verso la città di Orikhiv, per assumere il controllo delle rotte logistiche verso l’Ucraina orientale.

Pressioni sull’Europa

In questa fase cruciale della guerra, aumenta la pressione sui partner occidentali dell’Ucraina. La prospettiva di un disimpegno americano sposta il focus sull’Europa. Il segretario generale della NATO, Mark Rutte, ha invitato l’Occidente a “fare di più che permettere solamente all’Ucraina di combattere”. Ha sottolineato l’importanza di mantenere la forza dell’alleanza transatlantica per sostenere l’Ucraina durante l’inverno più duro dall’inizio dell’invasione.

La premier estone Kaja Kallas, candidata come Alto rappresentante dell’Unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza, ha dichiarato che i Paesi dell’Unione europea devono “investire di più nella difesa” e “assumersi le proprie responsabilità”. Kallas ha sottolineato che l’UE ha le risorse per colmare il divario con Russia, Corea del Nord e Iran in termini di equipaggiamenti e munizioni. Ha promesso di lavorare con il prossimo commissario UE alla difesa per superare la Russia in termini di risorse, spingendo ogni Paese a dedicare lo 0.25% del proprio PIL per la sicurezza del continente.

Kallas ha inoltre esortato gli europei a “trasformare la paura in azione” e ha sottolineato la necessità di un cambiamento radicale nella mentalità per affrontare le nuove sfide. Ha ribadito l’importanza della relazione transatlantica, definendola il “partenariato economico e di sicurezza più grande al mondo”, che rimarrà solido anche nel contesto della rielezione di Donald Trump, che ha minacciato un allontanamento di Washington dalla NATO.

Autore:

Data:

13 Novembre 2024

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *